Francesca Maiorano
ha 25 anni e un sogno nel cassetto: riuscire a camminare da sola, liberandosi una volta per tutte dalla sedia a rotelle sulla quale si trova oggi, a causa della tetraparesi spastica da cui è affetta sin dalla sua nascita prematura. Grazie al suo naturale spirito combattivo, la giovane segratese non si è mai fatta spaventare dagli ostacoli che la vita le ha posto davanti e ha lottato ogni giorno per migliorare la sua vita, con buona volontà, sempre affiancata dai genitori, dai fratelli, dalle sorelle, e con il coraggio di affrontare ogni giorno con un sorriso sul volto.
Oggi Francesca sta affrontando una nuova sfida. Da gennaio si trova infatti insieme al padre e alla madre a Santiago di Compostela, dove si sta sottoponendo ad una cura sperimentale basata sulla somministrazione dell’ormone della crescita, che dovrebbe permettere alle cellule di rigenerarsi, riattivarsi e moltiplicarsi. “Francesca dovrà restare a Santiago fino a dicembre per completare la cura –ha spiegato Nunzia Maiorano, la più grande tra le sorelle- I primi mesi di trattamento stanno dando risultati enormi. Dalla Spagna ci ha inviato dei video che mostrano notevoli miglioramenti nel suo modo di camminare e maggiore scioltezza nei movimenti”.
La cura, non consentita in Italia, deve naturalmente arrivare fino alla fine per dare risultati completi, ma c’è qualcosa che minaccia la riuscita del progetto. “La cura a base dell’ormone della crescita costa 2000 euro al mese, oltre alle spese che Francesca e i nostri genitori devono sostenere per vivere lì –continua Nunzia- Stiamo cercando di fare del nostro meglio per sostenerli a distanza, ma siamo una famiglia comune, con le nostre difficoltà, e non è sempre facile aiutarli economicamente”.
Per questo tutta la famiglia ha dato avvio a diverse iniziative di raccolta fondi, cercando di far girare la voce perché sempre più persone, segratesi e non, venissero a conoscenza della storia di Francesca e la aiutassero con un piccolo contributo ciascuno che, sommato agli altri, potrebbe aiutare la giovane a realizzare il suo sogno. “Dopo l’entusiasmo iniziale e i primi aiuti economici arrivati da tante persone generose –ha spiegato Nunzia- L’attenzione per la vicenda è andata scemando. Ora avremmo bisogno più che mai di ricevere un aiuto economico per finanziare le cure di Francesca fino alla fine. I primi risultati fanno ben sperare e sarebbe un peccato perdere un’occasione tanto preziosa”.
Alla famiglia Maiorano non mancano certamente né le idee né la forza di volontà, ma perché Francesca possa finalmente alzarsi dalla sedia a rotelle serve un aiuto da parte di tutti. Chi volesse dare un contributo alla sua causa, può farlo tramite la raccolta fondi online a questo indirizzo, grazie alla quale per ora sono stati raccolti 3350 euro. “Ma stiamo già pensando ad altri modi per raccogliere fondi, magari attraverso salvadanai da far girare tra i bar e i negozi di Segrate, oppure con dei banchetti durante feste e iniziative in città” ha concluso Nunzia.