7 euro in meno
per chi vive da solo e fino a 34 euro in meno per famiglie con 6 o più componenti. In mezzo, gli importi variano a seconda della grandezza del nucleo famigliare. Queste sono le cifre che i segratesi risparmieranno beneficiando di una diminuzione della tassa sui rifiuti approvata dal consiglio comunale dello corso 18 aprile.
10% in meno di TARI dunque, che come spiega l’assessore al Bilancio Luca Stanca, è stato ottenuto “Grazie a un contenimento del costo del servizio e a una rimodulazione della ripartizione tra utenze domestiche e non-domestiche”. Nessuna novità invece per quanto riguarda IMU, TASI e addizionale IRPEF, che restano invariate per ora, anche se il futuro pare sorridere stando a quanto riportato dall’assessore: “Complessivamente, nonostante il difficile contesto, la pressione fiscale sulle famiglie segratesi diminuirà nel 2016″.
E su questa linea è anche il Sindaco Paolo Micheli, che rinnova la volontà dell’amministrazione di alleggerire le tasse; e se per il presente dice che “è il massimo che siamo riusciti a fare, ma è un punto di partenza importante anche visto il contesto finanziario complicato con il quale ci troviamo a dover fare i conti”, per il futuro è più ottimista: “Grazie a un’attenta programmazione che già da quest’anno stiamo mettendo in atto con soddisfazione, potremo fare di più per aiutare le famiglie segratesi”. Rispetto a comuni vicini che hanno riportato un aumento della Tassa sui Rifiuti, Segrate va in controtendenza, e anche se di poco, la riduzione non potrà certo fare scontenti i residenti.