COLOGNO
A CONTRASTARE IL BULLISMO CI PENSA LA POLIZIA LOCALE

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Battute finali per “Stop al Bullo” e “Io mi salvo”, due progetti educativi  inseriti nell’offerta formativa delle scuole di Cologno Monzese, organizzati con l’apporto del Comando della Polizia Locale e della psicologa clinica Dott.ssa Roberta Miele.

 I PROGETTI

Si tratta di due interventi, il primo concluso nel mese di febbraio e il  secondo che  nel mese di maggio, che una volta terminati, avranno coinvolto oltre 200 studenti colognesi. Obiettivo di questi incontri è quello di sensibilizzare i giovani rispetto ai rischi dei comportamenti prevaricatori, che possono condurre a forme di bullismo, e del consumo di droga e stimolare l’adozione di modalità relazionali corrette e la consapevolezza di sé.

LA PAROLA AL SINDACO E ALL’ASSESSORE

Ritengo che la Polizia Locale debba occuparsi anche di educare i cittadini, già a partire dall’età scolastica, al rispetto delle regole e dei limiti che garantiscono una convivenza civile – ha sottolineato l’Assessore alla Sicurezza, Legalità e Polizia Locale Francesca Landillo– I progetti Stop al bullo e Io mi salvo sono interventi a due vie: informativa, sui reati riconducibili al fenomeno del bullismo e formativa, sui processi di conoscenza di se stessi e dei propri amici e sulla formazione di una classe come gruppo-classe”.

Soddisfazione espressa anche dal Sindaco di Cologno Angelo Rocchi che ha così commentato “Ho sostenuto questi progetti perché ritengo necessaria un’attività di prevenzione sul territorio comunale che si integri con le attività formative della scuola. E’ fondamentale intervenire stando accanto alle istituzioni e alle famiglie attraverso progetti concreti, pensati e realizzati per ridurre gli episodi di violenza giovanile, all’interno e fuori le scuole, e per sensibilizzare i giovani verso azioni di sostegno e di amicizia nei confronti dei ragazzi più isolati.”

 GIULIA VERGANI