Mai come quest’anno l’ ANPI di Cernusco ha cercato di celebrare la Resistenza e la Liberazione, legandosi quanto più possibile all’attualità. La guerra, in tutte le sue declinazioni, e l’articolo 11 della nostra Costituzione, saranno centrali in tutti gli eventi proposti dall’ associazione con il contributo di ben 9 realtà locali.
Grandi temi che vedranno la presenza straordinaria di grandi nomi, come quello del giornalista Gad Lerner, che interverrà al Centro Cardinal Colombo insieme ad altri ospiti, nel primo appuntamento dell’edizione 2016 de “I colori del 25 Aprile” domani 18 aprile alle ore 21.00, quando la discussione sarà incentrata sull’ Europa e su un Mar Mediterraneo che impone con le sue strazianti storie, una riflessione sulla mancanza di una politica omogenea e solidale degli stati europei in termini di accoglienza, e su muri e barriere che stanno sorgendo in alcuni stati del continente. La serata vedrà inoltre la presenza di Monica Fabbri, presidente del Concistoro della Chiesa valdese di Milano, che illustrerà il progetto Mediterranean Hope, un corridoio umanitario promosso dalle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI) e finanziato dall’otto per mille della Chiesa evangelica valdese (Nella locandina scaricabile qui le informazioni su orari, luoghi e nomi degli ospiti per tutti gli eventi).
Tra i diversi momenti che celebreranno il 71° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, spicca per impatto del tema, quello del 26 aprile presso la Sala Camerani della Biblioteca Civica, organizzato da UDI Donne di Oggi Cernusco e Martesana. Per l’occasione verrà presentato dalla coautrice Patrizia Cecconi, il libro “Stupri di Guerra e Violenza di Genere”, che raccoglie saggi di analisi su quello che è uno dei fenomeni più intrinseci alla tradizione bellica, quello delle violenze sessuali perpetrate sulle donne durante i conflitti.
Musica e teatro come strumenti di resistenza ? Perché no. Queste due visioni del 25 Aprile si traducono nell’evento del 20 Aprile alla Casa delle Arti, quando ATIR Teatro Ringhiera porterà in scena “(R)Esistere… in cucina”, spettacolo teatrale già inserito nel Piano di Diritto allo Studio delle scuole cernuschesi; e trovano spazio infine nel pomeriggio del 23 aprile in biblioteca, quando il Bardaro Clarinette Ensemble farà da cornice musicale all’emozionante testimonianza palestinese di Al Kamandjati, l’orchestra nata nei campi rifugiati vicino a Ramallah per resistere anche culturalmente alla tragedia del conflitto con Israele. Quest’occasione particolare di riflessione sulle resistenze attuali attuate nel mondo, è proposta dalla Libera Università delle Donne.