CASSINA
NASCE IL TAVOLO DEL TERZO SETTORE: UNIONE DI FORZE A SOSTEGNO DELLA COMUNITA’

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Con una delibera di giunta del 16 marzo, il comune di Cassina De’ Pecchi ha dato il via libera alla formazione del Tavolo del Terzo Settore, settore che racchiude tutto quel mondo del non profit, formato da  “soggetti organizzativi di natura privata volti a produrre beni e servizi di pubblica utilità“, che lo scorso 30 marzo ha visto il Senato approvare il testo definitivo della riforma che lo riguarda.

La motivazione di creare un tavolo di lavoro, viene dall necessità di mettere in relazione in un unico organismo, tutte le realtà cittadine che operano nel sociale a sostegno dei casi di fragilità e marginalità, dagli uffici comunali per le Politiche Sociali, sino ad associazioni, cooperative, organizzazioni sindacali, e “gruppi associativi informali di libera aggregazione” purché impegnati a sostegno della comunità.

Dunque il tentativo è quello di creare uno strumento di partecipazione consapevole alla vita collettiva, come lo chiama l’amministrazione, per promuovere e portare avanti progetti di crescita sociale mirati particolarmente alla fasce deboli della popolazione: minori e famiglia, disabili, anziani, adulti in difficoltà, migranti, e alcune situazioni di disagio come quello della disabilità, quello psico-sociale, o ancora la mancanza di alloggio, la povertà e le dipendenze, con un occhio attento anche alle pari opportunità e all’integrazione culturale. Questi sono gli ambiti di intervento nei quali tutte le realtà inserite nel Tavolo del Terzo Settore, devono dimostrare di poter operare, definendo in questo modo la loro tipologia di ente non profit, così che le diverse azioni possano essere messe in rete e offrire un ventaglio molto ampio alla collettività.

Come si procede però in tutto questo ? Lo spiega così l’amministrazione: “Le azioni del Tavolo si espletano mediante la conoscenza e l’analisi della condizione sociale del territorio, con approfondimento delle situazioni di maggiore criticità, l’elaborazione condivisa del Rapporto Sociale attraverso la conoscenza e la rappresentazione “a sistema” delle risorse finanziarie, umane e strumentali che vengono messe a disposizione da tutti i componenti del Tavolo, oltre che dalle altre realtà pubbliche e del privato sociale che interagiscono sul territorio, Regione, Città Metropolitana, Istituto Comprensivo, Unione dei Comuni”.

L’organismo creatosi vede Mario Pozzoni a capo del coordinamento, Domenico Depascale come suo Vice e Antonella Evangelista come segretaria e rappresentante delegata al tavolo culturale.

FRANCA ANDREONI
GIORGIA MAGNI