CASSINA
IL PROGETTO DI SPAZIO E RITROVO PER GLI ANZIANI SI FERMA SUBITO: LE BADANTI NON SI PRESENTANO

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Partenza faticosa per “Uno spazio anche per noi”, il nuovo progetto delle politiche sociali di Cassina de’ Pecchi dedicato ai cittadini anziani e alle loro assistenti famigliari, più colloquialmente chiamate badanti, per costruire un luogo e un momento di socialità. I primi incontri però hanno subito registrato un brusco stop che ha lasciato amaro in bocca nell’assessorato alle Politiche Sociali.

IL PROGETTO
Il comune, in collaborazione con la Cooperativa Sociale KSC Caregiver, ha organizzato un momento di ritrovo e convivialità fissato ogni giovedì pomeriggio nei locali del Centro Diurno “Paolo Borsellino”; un’occasione di condivisione per gli anziani della città, da soli o con le proprie badanti appunto, per superare i lunghi pomeriggi spesso solitari tra le pareti di casa, cogliendo la possibilità di riscoprire i propri interessi insieme ad altre persone.

“Il progetto è nato dalla richiesta di alcune assistenti famigliari, risalente a circa un anno fa, per trovare un luogo dove potersi riunire. Dopo alcuni incontri con la loro portavoce mi sono attivata insieme all’assistente sociale Annalisa Schiavello, per creare un progetto che rispondesse alle necessità delle badanti e dei propri assistiti” Così ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali e per la Famiglia Doriana Marangoni, la genesi del percorso ideato.

LA BATTUTA D’ARRESTO
Dopo l’entusiasmo di tutti i coinvolti per la presentazione dell’attività, al secondo appuntamento le bandati non si sono presentaterivendicando l’esigenza di uno spazio autogestito dedicato esclusivamente a loro” ha proseguito Marangoni, che ha poi aggiunto: “Così facendo hanno tolto a loro stesse e alle persone anziane che seguono, la possibilità di godere di questo momento e di questo spazio. Il progetto era l’inizio di un percorso che avrebbe portato all’incontro di culture e tradizioni differenti attraverso l’educazione, la comprensione e il sostegno ad una comunità che ha una funzione sociale per i nostri anziani. E’ stata un’occasione persa e mi dispiace molto“.

PORTARE AVANTI IL PERCORSO INIZIATO
Ora l’assessorato si augura comunque che il progetto prosegua, e che questo sia stato solo un passo falso per poi ripartire con una comprensione maggiore della valenza sociale e assistenziale di quanto proposto. “Quando si desidera qualcosa non basta pretendere ma serve un lavoro di insieme, una coralità reciproca per arrivare ad un obiettivo comune -ha concluso l’assessore- Vogliamo fortemente che questa iniziativa continui coinvolgendo i nostri anziani e cercando di sensibilizzare all’incontro le loro assistenti.

Per partecipare ai momenti di incontro, che si svolgono ogni giovedì dalle ore 15.15 alle ore 17.15, è possibile far riferimento per qualsiasi informazione e per iscriversi, alla Segreteria del Servizio Politiche Sociali, aperta nelle mattine di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.45 alle 12.15 e nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle 16.30 alle 18.00; oppure si può far riferimento al numeri 02.95440217.