Attraverso l’energia della luce, la vernice Airlite attacca gli agenti inquinanti trasformandoli in sali minerali innocui e neutralizzandoli, riducendo l’inquinamento atmosferico del 88.8%, cosa che rende l’impatto ambientale di questa innovativa e sostenibile pittura stesa su 100 metri quadri di muro, pari a quello di un bosco di 100 metri quadri pieno di piante ad alto fusto.
E’ con questa vernice che IKEA Italia ha deciso di dipingere aree limitrofe alle proprie sedi, per lanciare messaggi di educazione e consapevolezza ambientale attraverso l’arte murale, la Street Art, che sempre più si confeziona come mezzo di profonda coscienza sociale. Carugate ne sa qualcosa, sia di IKEA sia di Street Art, con le meravigliose opere ritratte sui muri della città da illustri artisti mondiali (C-215; M-City; Neve; Zed1;) grazie all’intervento capillare di Urban Painting.
Così, quando Luisa Bancolini referente per la sostenibilità di IKEA Carugate, ha chiesto all’amministrazione la possibilità di dipingere il sotto passo che collega la sede del colosso svedese al centro commerciale Carosello, la risposta del sindaco Umberto Gravina non ha potuto che esser affermativa, visto anche il costo zero dell’operazione per le casse del municipio. Ma il primo cittadino è andato oltre, e ha chiesto all’azienda di mobili di proseguire quest’opera anche nel sotto passo che collega il centro commerciale al complesso di Euroverdebio e Decathlon.
Ecco che fa il suo ingresso in città nuova street art dunque, “che aiuta l’ambiente” grazie a questa vernice di nuova concezione made in Italy, che assorbe le sostanze inquinanti compresa una quota di CO2. “L’intento è quello di portare nell’area individuata un tocco di verde e di arte -spiega la responsabile Bancolini in una missiva spedita al consigliere delegato alle Politiche Ambientali Giovanni Villa- al fine di promuovere temi quali l’attenzione al territorio e la sostenibilità”.
L’opera dovrà essere realizzata entro il 5 di giugno, quindi i tempi sono piuttosto stretti, ma il patto sembra stretto.