Approvata recentemente, dal commissario straordinario di Pioltello Alessandra Tripodi, la revisione della convenzione stipulata con ALER per l’attuazione del Contratto di Quartiere II, un’area compresa fra viale S. Francesco e via Roma, a nord del territorio comunale, caratterizzata sia dalla presenza di tessuto urbano di edilizia popolare degli anni 70, che di edificazione più recente di villette bifamiliari, nonché da edilizia convenzionata degli anni ‘90. Il mix di edifici, di varia età e origine, è collocato fra aree con funzione pubblica, come l’area mercato a Sud e piazza Schuster a nord, rilevanti per quantità ma migliorabili sotto il profilo qualitativo e infrastrutturale.
Il progetto per una “Pioltello da quartiere dormitorio a città laboratorio” prevedeva, tra le altre cose, la realizzazione di opere che poi nel tempo, sono solo state avviate: ovvero 32 nuovi alloggi in edilizia residenziale, una una pista ciclopedonale, un parcheggio su via Roma, la piazza antistante le costruzioni e gli spazi destinati ai servizi sociali in uso al comune.
“La revisione della convenzione stipulata a suo tempo con ALER è un risultato importante per sbloccare la situazione di stallo creata, con il conseguente stato di abbandono delle opere lasciate incompiute, che, oltre a costituire uno spreco di denaro pubblico, dà un aspetto indecoroso alla zona– ha dichiarato dichiara il Commissario Straordinario Alessandra Tripodi – I nuovi accordi con ALER permetteranno così di completare un intervento che ha una rilevanza sociale importante, senza nessun ulteriore aggravio economico da parte del comune, permettendo così di dare una risposta concreta alle sempre maggiori richieste di unità abitative a canone sociale”.
Nel merito le ridefinizioni riguardano la diminuzione delle superfici destinate ai servizi e assegnate in uso al comune, in favore di un cambio di destinazione da “servizi” a “residenza in affitto”, aggiungendo 7 unità immobiliari per un totale di 39 nuovi alloggi da destinare a locazione di canone sociale. La diminuzione di superfici da destinare a servizi in “uso” all’amministrazione viene compensata mediante l’aumento degli anni, da 20 a 37, del diritto di usufrutto per la restante parte di superficie con destinazione a servizi. Azioni queste che garantiranno un apporto economico aggiuntivo di circa 2.000.000 di euro per incrementare l’esigenza abitativa a canone sociale sempre più richiesta in città.
Il Comune di Pioltello garantirà il compimento, entro la fine del 2018, di un’opera che è rimasta ferma per anni, dando una migliore destinazione agli immobili che saranno realizzati, con la disponibilità di ulteriori 7 alloggi locati a canone sociale, spendendo esattamente gli stessi soldi previsti inizialmente nella convenzione.
FRANCA ANDREONI