“Una Fiera che per anni ha segnato l’inizio delle attività produttive nelle nostre campagne, crocevia di incontri e di affari, quando i nostri padri contadini pensando alla nuova stagione e alla propria terra convergevano a Melzo per l’acquisto di sementi, bestiame o macchinari agricoli e Melzo, con la sua fiera di inizio stagione, concentrava venditori di ogni dove“.
Così il sindaco Antonio Bruschi ha ricordato il senso primigenio della Fiera delle Palme, che diventava il fulcro delle attività commerciali, agricole, di scambio, per una cittadina operosa che si è nel tempo trasformata in città industriale, strizzando ancora l’occhio alle sue vocazioni tradizionali.
Quest’anno l’attesa fiera tocca quota 397 anni, ed è così una delle più longeve feste del nostro territorio, che per il 2016 ha deciso di inaugurare i quattro giorni di festa oggi 18 marzo con un concerto davvero prestigioso nella Piazza del Municipio, dove si esibirà dal vivo alle ore 21.00 la Paolo Jannacci Band, con il concerto omaggio che il musicista sta portando in giro per l’Italia in ricordo del padre Enzo Jannacci.
Mostre d’arte, storia, cultura e tradizione contadina agreste, si intrecceranno con spazi più ludici dedicati allo sport, alla musica, al divertimento del Luna Park già aperto da ieri 17 marzo in Via Colombo. Il richiamo del cibo si sa, è di quelli centrali in una fiera di paese, e Melzo risponde con uno sguardo attento, proponendo degustazioni a chilometro zero nello spazio gestito da Coldiretti, che porterà tra i suoi stand marchi ormai prestigiosi del territorio, come la patata di Oreno, le fragole di Cassina, la birra artigianale di Settala solo per citarne alcuni tra i più noti, ma tanti altri saranno presenti con i loro prodotti chilometro zero e naturali.
Un particolare legato al cibo, che in fiera si troverà sotto tanti aspetti e in più punti ristoro con tanto di laboratori e showcooking, è legato alla riproposizione del ricettario del Maestro Martino, cuoco di Gian Giacomo Trivulzio Signore di Melzo. Per l’occasione, la chef Teresa Casanova in collaborazione con Paprika e Zenzero e l’ ENAIP di Pioltello, terrà una lezione legata proprio ai brodi e alla cottura del pollo in brianza cucinato proprio secondo le ricette del cuoco dei Trivulzio nel “400.
Esposizioni d’auto, bancarelle, dj set e spazi musicali, battesimo della sella per i più piccoli, sono solo alcuni dei numerosi ingredienti di contorno di una festa che si srotolerà tra le vie del centro e l’area feste di Via Colombo, e che vedrà a conclusione anche una parte più istituzionale, con la consegna della benemerenza civica a Silvio Colagrande, che ha ricevuto una cornea da Don Carlo Gnocchi, l’assegnazione delle borse di studio agli studenti Melzesi, e l’assegnazione del Premio Città di Melzo a tutti i cittadini che si sono contraddistinti per le loro opere sociali, culturali, artistiche od economiche.
Dunque queste sono le direttrici su cui si incammina il 397esimo anno di Fiera delle Palme, per il quale l’amministrazione ha preparato un pieghevole davvero completo di appuntamenti e riferimenti storici, che potete scaricare qui per non perdervi nulla, e conoscere qualcosa in più della storia melzese e della sua tradizionale fiera.