CARUGATE
IL POPOLO DELLE PRIMARIE DI CARUGATE IN MOVIMENTO SCEGLIE MOLTENI. IN 280 AL VOTO

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Non avevamo quattro idee diverse da portare avanti contrapposte, ma solo quattro percorsi per un unico pensiero comune, quindi ora andiamo avanti compatti all’insegna della condivisione e della partecipazione allargata, che è poi la base da cui siamo nati“. Sono queste le prime parole del candidato sindaco di Carugate in Movimento, Paolo Molteni, che con 129 voti su 280 arrivati (il 46%), è il prescelto dal popolo delle primarie indette dalla civica.

Chiusi i seggi alle ore 20.00 di ieri 13 marzo, alle 20.30 circa è stato il momento della proclamazione, che pare proprio non aver lasciato musi lunghi tra i non eletti: “E’ stato un bel momento perché ha mostrato davvero l’obiettivo unitario che accomunava tutti al di là del nome -ha commentato il portavoce Angelo LampertiQuesto la dice lunga sullo stile con cui cerchiamo di affrontare queste elezioni”. Grande entusiasmo anche per Daniela Varisco, che con il 34% (95 voti) si è piazzata subito dietro a Molteni: “Sono davvero contenta del risultato globale ottenuto -ha commentato- Abbiamo tutti grande stima e fiducia in Paolo e continueremo la nostra campagna compatti sino alla fine portando avanti la nostra idea di politica”. 

Wally Franceschin e Giacomo Vitale, rispettivamente all’ 11% (31 voti) e al 9% (24 voti), esprimono grande soddisfazione per i 280 voti arrivati, “circa un 2.8% dell’elettorato” come ha precisato Lamperti, che ha poi aggiunto: “Per una lista civica come questa non è sicuramente un brutto dato -ha aggiunto il portavoce- ma la cosa bella è stata trascorrere la giornata osservando i nostri elettori, provenienti dalle più diverse estrazioni ed ambienti culturali e politici, che ci hanno regalato anche commenti e parole significative”. 

Rispetto alle aspettative, ha deluso l’affluenza online, che ha contribuito con solo 58 schede valide (diverse sono state invalidate). Una sola la scheda nulla nelle votazioni cartacee invece. Ora ci sono gli ultimi intesi mesi di campagna elettorale, e il candidato Molteni sa bene, per esperienza, cosa ci si dovrà attendere, e altrettanto bene sa dove vuole arrivare il nuovo movimento civico che rappresenterà: “Arriveremo a giugno continuando il nostro percorso di massima partecipazione, di accoglienza a nuove sensibilità e punti di vista -ha spiegato- Siamo nati dalla partecipazione e non potremmo proseguire altrimenti se ci ritenessimo un gruppo chiuso. Punteremo ancora sulla chiarezza e la trasparenza delle proposte, e completeremo il nostro quadro di idee già pubblicate e rese note, con qualche proposta finanziaria ed economica in più, cercando di mostrare come la politica uscente abbia davvero sprecato tanto.”

La battuta conclusiva è ancora del portavoce Angelo Lamperti, che chiosa: “E’ vero che l’obiettivo finale è quello di vincere, ma in questo caso, oggi, ha vinto la politica, ha vinto uno stile di partecipazione che credevamo non si potesse ritrovare, senza aver investito nulla, senza aver speso; ed invece è riemerso e questo ci fa ben sperare”.