COLOGNO
DA GESSATE PER LAVORARE AL BILANCIO DEL COMUNE. ARRIVA UN COLLABORATORE ESTERNO

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Arriva da Gessate il Dottor Fabio Scupola, dov’è Responsabile del Settore Finanziario, e dal 12 di marzo sino al 31 di maggio 2016, sarà la figura esterna chiamata dall’amministrazione a supporto specialistico esterno finalizzato a garantire una collaborazione volta ad ottimizzare il Servizio Ragioneria, alla luce delle importanti novità nell’ambito dell’applicazione del nuovo ordinamento contabile”, si legge nella determinazione del 18 marzo,  in concomitanza con gli obblighi di scandeza per l’approvazione del bilancio di previsione triennale (2016/2018) e del rendiconto 2015 fissate per il 30 di Aprile. 

In sostanza, il Dottor Fabio Scupola riceverà 4358 euro per lavorare sul bilancio di Cologno Monzese in qualità di specialista della normativa vigente in termini di bilancio e rendiconto armonizzati di recente introduzione. Lo farà per un periodo limitato di tempo con un contratto di “collaborazione di natura occasionale, non continuativa” come si specifica nella determinazione, senza un orario determinato, senza essere inserito stabilmente nell’organico comunale e senza “costante vigilanza o poteri disciplinari del datore di lavoro”. Scupola risponderà a sé stesso pare proprio, e nessuna consulenza dunque, che avrebbe probabilmente implicazioni legali.

Perché si è arrivati a questa scelta ? All’interno della macchina comunale colognese non esisteva nessuno in grado di approntare questo delitto incarico ? Qualcuno che avesse magari già svolto incarichi simili nel corso del tempo ?

Nel documento approvato il 18 marzo, si apprende che no, “allo stato attuale non esistono figure interne cui sia possibile conferire tale incarico“, e più avanti si precisa il perché, per la “mancanza di figure all’interno dell’ Ente aventi una preparazione specifica in materia“. Ci sarebbe la Dottoressa Roberta Pazzi, ex Dirigente dell’area finanziaria sino a novembre, poi ridestinata nell’ambito della riorganizzazione, all’area Affari Generali e a quella ai Servizi Sociali. A lei comunque, sino al 30 di Aprile è stato affidato l’incarico ad interim sempre per il comparto finanziario.

Un supporto dunque, quello di Scupola, come ribadito dall’amministrazione, che è destinato a terminare a breve però, e per tanto non è ancora chiaro a chi passerà in seguito, il delicato ruolo di lavorare ad uno dei documenti distintivi e portanti del governo locale. “Ci chiediamo con quale procedura comparativa è stato assegnato questo incarico ? Con quale verifica della congruità de prezzo ?” Questo si domanda a più riprese il PD Giovanni Cocciro, mente Salvatore Capodici (civiche) pone l’accento in altri termini: “Anche se non viene chiamata consulenza, in realtà si tratta esattamente di questo, e la legge vieta di prendere professionalità esterne se l’amministrazione non ha perso nessuna figura interna che negli anni precedenti si sia occupata di bilancio”.

E in effetti nella legge 165 si chiarisce che un’amministrazione deve prima aver accertato “l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno“, e questo la dirigenza lo ha spiegato come meglio non avrebbe potuto: in questo momento il Comune di Cologno ha bisogno di una mano in tal senso, e Fabio Scupola da Gessate, è parso il più qualificato agli occhi dell’amministrazione, anche se dovrà affrontare cifre di una città che ha circa il quintuplo degli abitanti rispetto al comune amministrato da Giulio Sancini.