A stabilirlo è la legge 221 del 28 dicembre 2015: fino a 300 euro di multa per chi getta a terra mozziconi di sigaretta. Il provvedimento è entrato in vigore dal 2 febbraio 2016, e piano piano sta approdando in molte città, a partire dall’apripista Bari, che già il 6 febbraio aveva sanzionato un 32enne.
In Martesana ecco pronta la campagna lanciata dal Comune di Antonio Brescianini: ““Vimodrone non è il tuo posacenere”, sostenuta fortemente dall’ assessore all’Ambiente Ivana Broi, che non ci ha pensato un secondo a cogliere la palla al balzo per una mossa concreta a tutela sia della salute dei cittadini, sia dei costi necessari per la raccolta e lo smaltimento dei mozziconi. “Sono rifiuti tossici che rilasciano sostanze inquinanti nel suolo, nell’acqua e nell’aria, e impiegano da 1 a 5 anni per degradarsi -spiega Ivana Broi- Si stima che in Italia ogni giorno ne vengano abbandonati circa 195 milioni e anche Vimodrone soffre per questa cattiva abitudine che ne abbruttisce le strade e che comporta spese di rimozione e pulizia, oltre a un danno d’immagine di fronte ai cittadini”.
I trasgressori però, non saranno puniti se non a partire dal mese di marzo, durante quale compariranno i manifesti informativi, per una campagna di sensibilizzazione eche accompagna l’affissione alla distribuzione di posaceneri portatili e di comodi “cenerini” per gli esercizi commerciali, e che si concluderà con una serata pubblica sui danni legati al fumo. “La campagna ha non solo l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul problema della dispersione dei mozziconi nell’ambiente -scrivono dall’ufficio comunicazione del comune- ma anche stimolare comportamenti socialmente virtuosi tra i fumatori e rendere la città più bella e pulita”.