CERNUSCO
TRE PROPOSTE CULTURALI PER FESTEGGIARE LE DONNE, DAL TEATRO ALLA MUSICA AI LIBRI

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Da domani 28 febbraio sino a martedì 8 marzo, saranno tre gli appuntamenti pensati dall’assessorato alla Cultura e Pari Opportunità, per celebrare la Festa della Donna con un taglio decisamente culturale, che oscillerà tra la profonda riflessione e una più leggera comicità, perché fa bene anche riderci sopra. “L’8 marzo è una giornata di lotta per i diritti delle donne entrata nella storia mondiale – sottolinea l’assessore alla partita Rita Zecchini – Libertà e diritti sono stati grandi conquiste delle donne , ma c’è ancora molto da lavorare sul piano culturale“.

Domani 28 febbraio alle ore 16.00 presso la Casa delle Arti, Itala Cosmo e Lara Parmiani porteranno in scena le atmosfere al femminile di Dorothy Parker, la nota penna di Vanity Fair, New Yorker ed Esquire, con “Tanto vale vivere”. Dal teatro si passa ai libri, con una presentazione prevista sabato 5 marzo alle ore 16.00 in biblioteca, dove la scuola civica di musica  di Cernusco, accompagnare con intermezzi, la presentazione del libro di Milton Fernandez “Donne – pazze sognatrici rivoluzionarie”. Il momento della comicità è affidato a “Questa sera cose turche”, piece teatrale diretta da Enzo Iacchetti e interpretata da Rossana Carretto, Pia Engleberth e Alessandra Sarno, che saliranno sul palco della Casa delle Arti martedì 8 marzo alle ore 21.00.

Preoccupa sempre più il fenomeno della violenza sulle donne per arginare il quale, oltre  a leggi e servizi di tutela adeguati, occorre un’inversione culturale che parta da un approccio educativo che ponga il rispetto e l’uguaglianza di genere come elemento fondante -ha concluso l’assessore Zecchini- La “Giornata internazionale della donna” può quindi essere veramente utile al cambiamento della società e della cultura solo se tutti chiediamo il cambiamento. E’ anche per questo che come amministrazione anche quest’anno proponiamo diverse iniziative culturali, dal teatro alla letteratura alla musica, così da sviluppare e sostenere quel cambiamento culturale assolutamente necessario”.