Arriva dalla “cantera” del Partito Democratico il nuovo assessore scelto da Eugenio Comincini.
Dopo aver liquidato un paio di settimane fa Maurizio Rosci, ex assessore ai lavori pubblici e al bilancio (“dare queste due cariche così importanti a una sola persona è un errore che non rifarei” ha dichiarato il sindaco) ieri Eugenio Comincini ha svelato il nome del successore. Pietro Melzi, 28 anni cernuschese, già consigliere comunale del PD è entrato ufficialmente in giunta con la carica di assessore al bilancio per questo ultimo anno e mezzo di mandato.
Melzi, nonostante la giovane età, è al fianco di Comincini dall’inizio del primo mandato: “non avrei mai immaginato, nove anni fa mentre appendevo i cartelloni per la prima candidatura di Eugenio, che sarei diventato Assessore – ha dichiarato il nuovo membro della giunta – ringrazio il Sindaco, il mio partito e la coalizione tutta per avermi dato questa possibilità. Sono contento di far parte di questa giunta che tanto ha fatto bene in città in questi anni”. Il nuovo assessore, che nella vita si occupa di consulenze in campo sanitario, si è promesso di portare una nuova energia all’interno di Villa Greppi: “noi giovani – continua Melzi – abbiamo più energie e visioni nuove di gestione della carica pubblica. Non potrò stare in Comune 60 ore alla settimana (come faceva l’ex assessore Rosci ndr) ma sono consapevole di poter dare il tempo necessario per portare avanti un compito così delicato.”.
La delega ai lavori pubblici invece è stata assunta dallo stesso Comincini che ha a sua volta smistato alcune sue deleghe tra Silvia Ghezzi, che si occuperà delle politiche giovanili, ed Ermanno Zacchetti a cui andranno la sicurezza, la viabilità e la Polizia Locale. “La scelta effettuata è stata una mia decisione e me ne assumo ogni responsabilità – ha dichiarato Comincini – Anche se da qui a fine mandato non ci aspettano lavori molto impegnativi, ammiro il coraggio di Pietro Melzi. Accettare di diventare assessore al bilancio in una città come Cernusco non è mai facile, soprattutto a questa età. Personalmente ho deciso di assumere la delega ai lavori pubblici perchè sono in corso alcune opere, come il nuovo Polo Scolastico, a cui sono molto legato e che voglio seguire da vicino”.
C’è da dire che Comincini, che oltre a essere sindaco di Cernusco è Vice-sindaco della Città Metropolitana di Milano, Presidente dell’Unione dei Comuni della Martesana, componente del direttivo nazionale del PD e membro del Consiglio Nazionale dell’ANCI, avrà il suo bel da fare a gestire anche la delicata delega ai lavori pubblici che da sempre rappresentano uno dei punti caldi della politica cernuschese.
Segnaliamo infine che la poltrona di consigliere comunale lasciata vacante da Melzi verrà molto probabilmente assunta da Raffaele Di Bello.
MATTEO OCCHIPINTI