Alla vigilia del consiglio comunale che dovrà approvare il Regolamento Edilizio, Cologno Solidale e Democratica si è riunita in assemblea per tracciare un bilancio dei suoi primi mesi in consiglio, e conseguentemente dei primi mesi della nuova giunta guidata da Angelo Rocchi.
Partendo proprio dalla seduta che si terrà oggi 25 gennaio, Loredana Verzino, capogruppo di CSD, esprime preoccupazione per un regolamento edilizio “che è stato trattato nella Commissione competente in due sedute, e che ha tra l’altro accolto quasi tutte le osservazioni da parte di operatori nel settore dell’edilizia -ha spiegato- che hanno accolto con consenso anche le aperture per una modifica radicale della filosofia del Piano del Governo del Territorio. Tutto ciò ci preoccupa e ci obbliga ad una più incisiva azione di critica e di vigilanza“.
Un argomento delicato dunque, quello sul tavolo in consiglio comunale, che si lega inevitabilmente alle discussioni già accesse legate al PGT, e in particolare all’ Housing Sociale, quella quota di edilizia da destinare alle fasce di popolazione indigente, che con ogni probabilità sarà ripensata nella variante presentata dal Sindaco (qui). E’ questo uno dei punti più contestati da Cologno Soldiale e Democratica: “Lo strumento dell’housing sociale, inserito dalla precedente amministrazione Soldano nel Piano del governo del territorio, sarà stravolto perché ritenuto una complicanza per i costruttori degli edifici -ha proseguito Verzino- a riguardo il Sindaco ha dichiarato che il Comune ha già un buon patrimonio edilizio, ma qui si tratta dell’offerta di alloggi e servizi abitativi a prezzi contenuti destinati ai cittadini con reddito medio basso, che non riescono a pagare un affitto o un mutuo sul mercato privato, e che non hanno i requisiti per accedere a un alloggio popolare”.
E la precedente amministrazione, che con l’ex assessore Salzarulo vedeva rappresentata anche CSD, ritorna spesso nel ragionamento della capogruppo Loredana Verzino che vede i primi mesi di mandato della giunta come un proseguimento di lavori già lanciati con Mario Soldano, e plaude solamente al gran lavoro messo in campo dagli uffici tecnici e amministrativi: “La falsa propaganda del centro destra che durante le elezioni accusava la classe politica di immobilismo e poco attenta ai reali problemi, in questi mesi al governo ha portato avanti i numerosi progetti conclusi da Soldano e la sua Giunta, attribuendosi tutti i meriti” si legge nella relazione di CSD, che rintraccia delle iniziative dell’attuale governo locale, un certo populismo volto ad allargare il consenso: “Si ricordi che questa Giunta di Centro Destra governa ed è stata eletta solo col 27% dei voti -spiega Verzino- e Csd correndo sola alle amministrative ha raggiunto il 7,83%”.
Ci sono delle luci nell’analisi di Cologno Solidale e Democratica, ma più che altro si gettano ombre sulla politica dell’amministrazione Rocchi, con la quale il confronto è atteso stasera su un altro dei punti chiave del governo cittadino.