Notte magica,nella quale a farla da padrona sono state le emozioni e le rappresentazione artistiche degli studenti del Liceo Classico dell’ITSOS “Marie Curie” di Cernusco sul Naviglio che in occasione della “Notte del Classico” si sono ritrovati alla Filanda.
A scaldare la serata sono stati i ragazzi di terza con la LAV (lettura ad alta voce): i grandi clessici hanno riecheggiato nella sala di via Pietro da Cernusco, grazie alla voce degli studenti che ne hanno rilatto i passi più salienti
L’attenzione si è poi spostata sul “Labirinto del Sapere” ideato per l’intrattenimento dei più giovani, mentre chi proprio non ne voleva sapere di cimentarsi con brani ed autori classici, poteva assistere a una lezione sulle costellazioni al piano superiore avvolto da un’atmosfera mitica e celestiale.
Ogni materia scolastica aveva il suo banchetto gestito da un gruppetto di studenti che intratteneva i visitatori con domande, enigmi, puzzle e giochi di logica.
Dopo un breve rinfresco, spazio ad intrattenimenti musicali e teatrali.
Le note del flauto traverso di una studentessa di quinta e quelle della chitarra della sua collega giovanissima del primo anno hanno dato il la, sono seguite due rappresentazioni teatrali intervallate da un’improvvisazione canora di uno studente di quarta. La prima ha messo in scena l’orazione di Lisia “Per l’uccisione di Eratostene”, ideata e interpretata da sei studenti del quarto anno; la seconda é stata una rivisitazione in chiave comica della celebre scena del balcone di “Romeo e Giulietta” dal titolo “Reneo e Giulletta”.
Per il gran finale è stato scelto un insolito strumento musicale chiamato handpan, ma a stupire tutti sono stati due ex studenti hanno che hanno deliziato i presenti con un tango.
A fine serata professori, studenti e tutte le persone che hanno contribuito a realizzare e sostenere questo evento avevano solo due emozioni stampate sul viso stanchezza per il duro lavoro svolto ma sopratutto una grande soddisfazione per la riuscita dell’evento e per l’impegno profuso per realizzarlo.