Un weekend particolare quello di domani sabato 23 e domenica 24 gennaio, nel quale la città si fermerà per due momenti di riflessione e commemorazione di quella tragedia della storia dell’uomo che è stata l’olocausto. In occasione della Giornata della Memoria, l’ ANPI di Cernusco e il Comune, organizzano due momenti aperti al pubblico, in cui offriranno sia uno sguardo più locale all’orrore dello sterminio, sia un’interpretazione più generale e veicolata dal teatro.
SABATO 23 GENNAIO, ORE 15.00, BIBLIOTECA CIVICA
L’ ANPI presenterà la storia a fumetti su Roberto Camerani, il partigiano cernuschese deportato a Mauthausen e Ebensee. Liberato il 6 maggio 1945 arrivò a casa il 22 giugno 1945 e da allora, e fino alla sua morte, ha dedicato la vita a raccontare la sua drammatica esperienza ai giovani, organizzando e guidando dall’Italia visite di scolaresche nei lager.
“Il viaggio di Roberto” nasce dalla penna di un giovane fumettista Giovanni Redaelli, di Concorezzo, che ha conosciuto Camerani in uno dei viaggi cui aveva partecipato con i suoi genitori. La visita non l’ha lasciato indifferente e ha trasformato la sua esperienza nella bella storia della vita di Roberto con il linguaggio a lui più congeniale, quello dei fumetti appunto. La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione del video “L’ultimo partigiano – Voci di Ragazzi, Sguardi di Donne” frutto di un progetto che ha coinvolto ragazzi e ragazze e dell’ ITSOS Marie Curie di Cernusco, e che è stato interamente girato in città.
Il presidente dell’ANPI Danilo Radaelli, condurrà l’incontro come un viaggio nei luoghi della memoria e della resistenza a Cernusco, con la partecipazione di Cesare Beretta, l’ultimo partigiano rimasto in città, assieme alle voci delle giovani donne di ieri, le nonne di oggi, che ricorderanno alle nuove generazioni il vivere quotidiano di quei giorni, la voglia di cambiare, il desiderio di libertà e democrazia. A conclusione del pomeriggio, ci sarà una piccola tavola rotonda con la partecipazione di Simone Campanozzi, responsabile didattico dell’Istituto Lombardo di Storia Contemporanea, Adele Camerani, nipote di Roberto, e l’autore del fumetto, Giovanni Redaelli.
DOMENICA 24 GENNAIO, ORE 16.00, SALA CONSILIARE DI VILLA GREPPI
E’ nel luogo della politica cittadina che andranno in scena le due pièce teatrali scelte dall’ Ufficio Cultura per una riflessione attenta su una delle più grandi tragedie della storia dell’umanità. Itala Cosmo, attrice, metterà in scena un monologo tratto da Terrore e Miseria del Terzo Reich, di Bertol Brecht, cui seguirà un brano estratto dal Diario di Etty Hillesum, meno noto rispetto a quello di Anna Frank, ma altrettanto intenso s scritto da un’autrice olandese che fu vittima della shoah.
Soprattutto nel primo brano, il messaggio sarà facilmente riconducibile anche alla quotidianità, dato che nel piccolo atto unico rappresentato, “La Moglie Ebrea“, l’autore tedesco esule in Danimarca, si spinge al di là dell’olocausto, per giungere ad una riflessione fondamentale sulle resistenze dell’uomo davanti alla diversità. Le performance saranno accompagnate dall’intensa musica del violino di Mariela Valota, che sottolineare i passaggi teatrali e le immagini, curate da Fausto Riva.
Celebrare il Giorno della Memoria significa non dimenticare ciò che sono stati il nazismo e il fascismo, la deportazione e lo sterminio di interi popoli e culture. Monito che richiama oggi, la minaccia sui fondamentali diritti umani messi in discussione, e l’incapacità di accettare le differenze tra gli individui, di qualsiasi natura esse siano.
FRANCA ANDREONI
MAGNI GIORGIA