Nell’etere virtuale c’è un programma che ci porta ogni settimana in viaggio per gli Stati Uniti, e noi di Fuoridalcomune.it siamo andati a curiosare nella redazione Cassinese di RadioMXT, all’interno del CAG “Nautilus”, per incontrare i conduttori de “Il Parquet a Stelle e Strisce”.
La radio web del progetto Spazio Giovani Martesana, da diversi mesi ospita infatti una mezz’ora settimanale dedicata agli appassionati del campionato di basket più famoso del mondo: l’NBA, e il programma ha riscontrato così tanto successo, da siglare una preziosa collaborazione con il sito nbapassion.com, riferimenti per gli amanti del genere.
Appena arrivati troviamo Meme e Diddi (Emanuele Fagetti e Federico Di Dio) indaffarati in una riunione di redazione per mandare in onda una nuova puntata. Li scorgiamo in mezzo a tabelle piene di risultati, partite, classifiche. E ci facciamo spiegare come è nata l’idea di questa trasmissione. “Tutto è iniziato parlando di NBA tra di noi -spiega Di Dio, co-conduttore e autore della trasmissione- Proprio perchè avevamo iniziato con un’altra trasmissione sul calcio al CAG di Cassina, ci siamo messi in gioco con un nuovo programma”. “Il Parquet a Stelle e Strisce è nato per soddisfare gli appassionati di NBA – ci spiega invece Fagetti, regista e co-conduttore del programma – trattiamo temi settimanali anche seguendo i suggerimenti dei followers della nostra pagina Facebook”.
Ci facciamo spiegare poi come è nata la passione per questo campionato, fino a poco tempo fa inusuale in Italia ma ora sempre più centrale nella vita degli appassionati di basket, soprattutto grazie a preziose voci italiane che ne hanno dato lustro, come Federico Buffa e Flavio Tranquillo, e alle gesta dei nostri talenti italiani che in NBA stanno spopolando, da Gallinari a Belinelli che addirittura ha vinto un anello (titolo NBA) con i San Antonio Spurs.
“Guardando una partita di NBA di TV mi ha colpito lo spettacolo, i giocatori, soprattutto Paul George che gioca negli Indiana Pacers. Esplosivo, tecnico e impulsivo -continua Fagetti– In America poi il gioco è più spettacolare, il tifo è molto più energico e anche guardato in televisione si percepisce che è lo sport nazionale per quanto riguiarda grinta, passione e coinvolgimento”. Anche Di Dio si è approcciato all’ NBA attraverso la TV, ed è stata folgorazione: “Guardando una partita anni fa sono stato folgorato dai Lakers di Kobe Bryant. È un fenomeno, non c’è altro da dire”.
In futuro, il duo cassinese ha in programma di stringere collaborazioni con altre realtà di appassionati dell’NBA e addirittura di raddoppiare il tempo di trasmissione. Non ci resta che ascoltarli e appassionarci, sulle frequenze virtuali di www.radiomxt.com ogni sabato alle 18:30.
F.R.