Mancano solo la serie D e l’ Eccellenza all’appello, e poi tutti i campionati saranno iniziati. Nel frattempo tornano in campo quasi tutte le squadre di Open nel CSI, e prosegue la serie C. Vediamo nel dettaglio.
Serie C – 2° giornata di ritorno
Pro Lissone – Speranza Agrate: 3 – 0
Voghera – Olimpia Paitone: 0 – 4
Pieve 010 – Riozzese: 0 – 1
Femminile Tabiago – Pontese: 3 – 0
Femminile Ausonia – Varedo: 4 – 0
Dreamers FC – Tradate: 0 – 2
Diverse – Presezzo: 1 – 1
Cortefranca – Academy Fanfulla: 2 – 2
Resta ancora senza vittoria la Speranza Agrate versione 2016, con Mister Monti a guidare il gruppo. A Lissone, in formazione rimaneggiata per infortuni e squalifiche, le agratesi soffrono un po’ a centrocampo, dove le avversarie sembrano più fisiche e organizzate. Ma è una punizione dalla lunga distanza a fruttare lo svantaggio, con una palla ben calciata che si infila sotto la traversa. Nonostante Pro Lissone giochi bene, è sui piedi di Spreafico l’occasione giusta per ristabilire la parità, ma l’attaccante non trova la porta e il match non cambia volto. Sull’uno a zero le squadre tornano in campo, e le padrone di casa sembrano voler chiudere i conti, e si portano sul 2 a 0 con Riva, ex della giornata. La Speranza sembra a tratti risentire del doppio svantaggio e non riesce più ad essere davvero pericolosa davanti, sebbene cerchi di riversarsi in attacco per accorciare le distanze. Nel tentativo di andare a segnare però, la retroguardia viene infilata con un lungo lancio sul quale l’attaccante di Lissone si avventa e conclude a rete per il definitivo 3 a 0.
Open A – 12° giornata
Open A
Polis Senago – Speranza Agrate: 4 – 1
Monnet Xeniasport – SLV: 1 – 1
San Marco OSF – San Francesco Cesate: NP
Real Cinisello – Osl Sesto: rinviata
Girone B
Sgb – Asosc: 2 – 0
Wendy – Parona: 6 – 1
Giosport – Olimpia Riozzo: 1 – 2
COC – Oratorio Vittuone: rinviata
Dopo la vittoria netta nel match di recupero, alla prima ufficiale la Speranza Agrate cade in casa del Senago, squadra molto fisica ed esperta, che contro le ragazze agratesi, molte delle quali salite dalla categoria allieve, riesce a sfondare e trovare la porta 4 volte. Così nel primo tempo il passivo è presto di 2 a 0, ma D’Ercole trova la deviazione vincente con un preciso piatto nell’angolino, e accorcia le distanze dando una sferzata alle sue. Ma un infortunio in difesa riduce ancora le forze aeratesi, e mister Pedroni mette in campo ragazze molto giovani, che contro la corazzata Senago faticano un po’ a prendere le misure. Il match si chiude così 4 a 1.
2 reti nel primo tempo e 3 nel secondo. Finisce così 5 a 0 la prima partita del 2016 per l’ Asosc Melzo, che non riesce a voltare pagina rispetto al 2015. Resta poco da dire di un match che porta un passivo pesante e lascia poco spazio a qualsiasi commento, a detta stessa di mister e dirigenti.
Open B – 12° giornata
girone A (qui)
girone B (qui)
girone E (qui)
girone C
Oratorio Bornago – Sulbiatese: 2 – 1
SDS Arcobaleno – Vaprio Calcio: 0 – 2
San Carlo Casoretto – Hockey Cernusco Bianco: 3 – 6
Virtus Milano – Don Bosco Carugate: 4 – 5
4 evangelisti – San Nicolao Forlanini: 2 – 5
Su un campo al limte del praticabile e condizionato pesantemente dal ghiaccio, le ragazze di Bornago la spuntano per 2 a 1 contro la Sulbiatese. Le emozioni più grandi sono tutte nel primo tempo, dove le FAP producono una gran mole di occasioni che, se finalizzate, potrebbero portare ad un passivo corposo già nella prima frazione di gara. E invece, prima dello scadere dei 20′ minuti, sono solo due i palloni spediti in rete dalle padrone di casa, con la doppietta di Gerosa, che prima sigla un bel goal da fuori area che rimbalza sui piedi del portiere prima di finire in porta, e poi si ripete con un tiro a incrociare che si infila laddove l’estremo difensore brianzolo non può fare nulla. Ma come spesso accade, un po’ di disattenzione rischia di costare cara. Il Bornago entra in campo distratto e poco concreto nella ripresa, così la Sulbiatese guadagna campo, crea occasioni e prima trova la rete che accorcia le distanze, con una gran botta che piega le mani a Bertini, e poi, sullo scadere, è proprio Bertini che smanaccia ed evita il pareggio.
Le ragazze di Cassina mettono in campo quanto di buono mostrato nelle ultime uscite del 2015, e sino a 5 minuti dal termine, riescono a fermare sullo 0 a 0 una delle formazioni più forti del campionato, il Vaprio, seconda in classifica. Nel primo tempo l’ Arcobaleno ci mette grinta e parte in attacco, crea moltissimo e spreca tanto, e con Torzillo va vicino al goal, ma la palla sfiora solo la traversa. Le avversarie soffrono il pressing delle giocatrici di mister Bibaj, e non riescono a impostare. Nella ripresa il Vaprio entra in campo più deciso, e dopo una serie di conclusioni da entrambe le parti, e un generale equilibrio, sono proprio le ospiti a passare verso il finale, e a trovare il raddoppio allo scadere. Finisce 2 a 0 con i tifosi plaudenti e soddisfatti sugli spalti. Grandi progressi dunque nel cammino cassinese iniziato a settembre.
Partita da batticuore quella andata in scena a Milano, dove il Don Bosco Carugate cercava di mantenere la testa della classifica in solitaria. Pronti via, dopo pochi minuti Magni riceve sulla destra una bella palla di Stirati ma colpisce il secondo palo. Il goal è nell’aria però, ci provano Stirati e Lamperti, ma il portiere avversario c’è. Su rimessa laterale di Pinato però, Magni riceve di spalle, si gira e stavolta ha più fortuna il suo diagonale, che si insacca alle spalle del portiere. Non ha la stessa fortuna poco dopo, quando un suo tiro al volo si stampa sulla traversa. Ma la supremazia di campo delle carugatesi, più grintose e convinte, è evidente. Stirati, bene lanciata da Lamperti, conclude a botta sicura, il portiere respinge ma non trattiene e sulla palla si avventa Magni, che di sinistro mette in rete il 2 a 0. Le ragazze di mister Casanova a metà primo tempo vanno sul 3 a 0: Varisco dalla difesa trova di precisione Pinato lanciata a rete, che con un sinistro chirurgico trafigge l’estremo difensore. Allo scadere del primo tempo arriva un rigore per la Virtus, che segna il cambio di passo del match. 3 a 1, e secondo tempo tutto da soffrire. Subito le avversarie accorciano sul 3 a 2, e a questo punto il match diventa un botta e risposta. La Virtus ci crede ma la difesa di Carugate si oppone in ogni modo, e su un lancio di Varisco, Magni sulla destra stoppa di petto, scavalca il difensore e con un pallonetto manda a referto il 4 a 2. Non passano cinque minuti e le padrone di casa accorciano nuovamente con un diagonale. Ma ancora il Don Bosco ci crede: Lamperti serve Magni benissimo, ma il suo tiro ad incrociare sfiora il palo lontano. Va meglio poco dopo: Pinato batte una rimessa forte e tesa sulla quale Magni di testa spedisce la palla sotto la traversa. 5 a 3 e risultato in cassaforte a pochi minuti dal termine ? No. Nell’ultimo minuto di recupero la Virtus trova anche il 5 a 4, ma ormai è troppo tardi per la rimonta.
Il primo tempo tra Casoretto e Cernusco ha regalato equilibrio ed emozioni, con le ragazze di Furlin avanti per due volte e per due volte raggiunte dalle ospiti. Le reti di Celio, su punizione, e di Sorgonà dalla distanza, vengono infatti recuperate subito dalle padrone di casa su un campo davvero piccolo. Prima della pausa applausi a scena aperta per Samba e per il portiere del Casoretto, che con un tuffo spettacolare e a mano aperta, toglie da sotto la traversa il bolide esploso dall’attaccante di Cernusco. Nel secondo tempo l’Hockey riparte col brivido, finendo sotto di una rete, ma sul 3 a 2 il tasso tecnico fa la differenza e Canavese sale in cattedra con una tripletta che fissa il punteggio sul 5 a 3. A chiudere il match sul 6 a 3 ci pensa Vecera.
Girone D
Resurrezione B – Aso Cernusco Rosa: 2 – 0
San Carlo Muggiò – Misinto B: 1 – 2
ESC Femminile – Nuova Amatese: 1 – 5
SGB Desio – Apo Vedano: 3 – 2
In sette contate, senza portieri di ruolo, con due infortunate costrette a giocare, la partita dell’ Aso Cernusco Rosa contro la prima in classifica è tutta cuore. Perdono 2 a 0 le ragazze di Canzi, ma … Che partita ! Tra i pali ci va un difensore, e per tutto il primo tempo le cernuschesi piazzano un fortino a difendere la propria porta, e rinunciando a qualche azione d’attacco, riescono a mantenere il pareggio sino allo scadere della prima frazione, quando le avversarie riescono a sfondare. Nel secondo tempo la squadra regge bene le pressioni delle prime in classifica, provando anche ad andare a pareggiare. Scoprendosi un po’ però, le giovani di coach Andrea Canzi subiscono il raddoppio, ma ciò nonostante non demordono e sono presenti su ogni pallone concedendo poco altro. “Oggi si è vista una squadra degna di questo nome -ha commentato il mister- che si è aiutata sino allo stremo, e che ha saputo tenere testa alla prima che di certo non deve gioire ma fare una riflessione”.x
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