“Voglio rassicurare i cittadini: gli episodi spiacevoli che sono accaduti non solo non sono passati inosservati, ma da tempo sono avviate azioni di osservazione e contrasto. La città non è abbandonata a sé stessa e l’Amministrazione tutta è coinvolta sulla problematica e sulle misure necessarie a risolverla”.
Con queste parole, il Sindaco di Melzo Antonio Bruschi ha voluto prendere voce dopo i diversi episodi di microcriminalità avvenuti in città, che hanno creato notevole subbuglio tra i cittadini. Le recenti cronache hanno avuto eco a livello locale, via stampa e via social network, e sono sotto la lente dell’Amministrazione, che da tempo sta lavorando al problema sicurezza e controllo del territorio, consapevole delle criticità e delle soluzioni da mettere in atto.
Diversi mesi fa è stato creato un apposito tavolo di confronto settimanale tra le parti coinvolte, l’Amministrazione Comunale, la Polizia Locale e i Carabinieri, il cui lavoro di concerto e sostegno reciproco, mira soprattutto a sincronizzare le informazioni e programmare concrete misure d’intervento, che in molte occasioni prevedono azioni non sempre visibili ai cittadini, come sopralluoghi e appostamenti, che consentono però di individuare i responsabili degli atti criminosi, come avvenuto proprio per gli ultimi reati, dove i criminali sono già stati segnalati e deferiti all’autorità giudiziaria.
Un lavoro dietro le quinte dunque, che si sta muovendo anche in direzione di una lotta contro la contraffazione il commercio illegale, e che si avvale di una nuova strumentazione informatica a disposizione degli agenti, che meglio potranno condurre le indagini e controllare la città. Ma il primo cittadino sa bene che la criminalità non si sconfigge solo con deterrenti e repressione, ma anche e soprattutto con un intervento propositivo per fermare il disagio sociale che sta alla base, e che causa questi atti criminali.
“Noi istituzioni facciamo la nostra parte, invitiamo anche i nostri cittadini a collaborare con le forze dell’ordine. Faccio anche un appello – scrive il primo cittadino Antonio Bruschi– a evitare inutili allarmismi sui social network, in particolare quelli che accusano le autorità e le forze dell’ordine di essere inerti sul tema della sicurezza”.
Il Sindaco di Melzo infine, rivolge un pensiero particolare al grave episodio che è quasi costato la vita a una giovane ragazza melzese, a causa della violenza di un uomo “certamente vittima di una cultura del possesso e della sopraffazione nel rapporto affettivo tra maschio e femmina che deve essere contrastata –afferma Bruschi– Gli assessorati di competenza stanno per altro lavorando da tempo a progetti di sensibilizzazione culturale, di contrasto alla violenza di genere e sostegno alle vittime“.
Una piccola delegazione dell’Amministrazione, si è recata all’ospedale dove si trova ricoverata la giovane, cui hanno augurato una completa guarigione, consapevoli che episodi gravi come questo, sono molto più lunghi e difficoltosi da curare, perché lasciano dentro un’enorme ferita da curare.
GABRIELE ROSSI