GORGONZOLA
LA FONTANA DI SAN FRANCESCO “ADOTTATA” DAI BAMBINI DELLA PRIMARIA MOLINO VECCHIO

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Da qualche giorno a Gorgonzola, passeggiando per la caratteristica Piazza San Francesco, non si può non accorgersi della particolare e colorata veste che ha assunto la fontana dedicata al Santo di Assisi: addobbi di cartone, disegni, piccoli lavori con polistirolo. Tutte cose semplici come la vita di San Francesco, ma anche come quella dei bimbi più piccoli.
L’ornamento del monumento è infatti il risultato del progetto “Adotta una fontana” realizzato dai bambini delle classi prime della scuola primaria di Molino Vecchio. Con l’aiuto e la guida delle loro insegnanti, i piccoli artisti hanno realizzato gli addobbi in classe per poi portarli personalmente ed esporli in piazza. Il lavoro segue il tema delle stagioni, e se al momento la statua è adorna di simboli della stagione fredda, con i funghi e le foglie autunnali, e l’agrifoglio e i fiocchi di neve dell’inverno, i bambini sono già all’opera per preparare le decorazioni dei prossimi mesi, con addobbi legati alla primavera e all’estate.
“Attraverso il tema delle stagioni abbiamo voluto insegnare ai piccoli il significato dell’interdisciplinarità delle materie, ovvero quanto tutte siano legate tra loro -hanno spiegato le insegnanti che seguono questa idea- infatti il progetto porta gli alunni a imparare dalle scienze quali materiali resistano al freddo e agli genti atmosferici per poterli usare negli addobbi esterni, e ancora hanno appreso nozioni di geografia, come il trascorrere delle stagioni legato alla rotazione della terra, con un approccio all’ecologia connesso all’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili come quelli utilizzati”.
Non ultimo però, il progetto attinge molto dall’educazione civica: i bambini infatti, addobbando il monumento si prendono cura di un luogo della città, arricchendola di bellezza e stupore, per far sì che la città stessa agli occhi dei suoi abitanti sia più emozionante ed unica. E questo lo ha ricordato anche il Sindaco Stucchi in un post su Facebook: “Il santo sarà contento di questo regalo che i più piccoli li hanno fatto, come lo è la nostra città per questo segnale all’attenzione alla cosa pubblica che i più piccoli, attraverso la scuola, ci mandano”.
“Adotta una fontana” si concluderà a fine anno scolastico, quando i genitori verranno invitati ad una mostra multimediale nella quale i loro figli saranno ciceroni del progetto stesso, spiegando in pubblico come e perché è nato e cresciuto un compito lungo qualche mese. Sarà questa l’occasione per aggiungere altre cose nella lista di quelle imparate con questo percorso: l’auto controllo in pubblico e la comunicazione efficace. I genitori faranno bene a prepararsi domande e osservazioni, perché nel corso della mostra saranno coprotagonisti insieme ai bambini.
GABRIELLA FERRARI