Da venerdì 11 dicembre e per tutte le feste, nella filiale carugatese di BCC Carugate Inzago, c’è un eco di EXPO 2015 e un simbolo di grande invito alla riflessione, opera delle mani di alcuni artigiani della città che hanno voluto riprodurre, in scala, l’installazione presentata dalla Caritas Ambrosiana durante l’Esposizione Universale, portandola prima in Oratorio a settembre, e ora al centro della filiale della storia banca locale. Ma andiamo con ordine.
Il padiglione della Caritas ad EXPO 2015 è stato forse uno dei più piccoli, ma sicuramente uno dei più toccanti e coerenti dal punto di vista del messaggio lanciato. Uno spazio, quello dell’edicola installata da Caritas, che ha concentrato il suo lavoro sul concetto di condivisione di saperi, conoscenze e possibilità, per risolvere il problema del sottosviluppo, del cibo e del nutrimento per tutto il mondo, con un accento molto forte posto sulla disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza sul pianeta.
Proprio a questo faceva riferimento l’installazione composta dai centesimi di euro in rame, una torre più alta di altre a rappresentare la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi (32% della popolazione mondiale) contro la stragrande maggioranza del resto del mondo (68% della popolazione del pianeta) che ha accesso a solamente 1/4 delle risorse mondiali.
E proprio questo modellino è stato riprodotto da alcuni cittadini di Carugate, a rinforzo di una riflessione che getta luce sulle due velocità di sviluppo cui viaggia il mondo, che lascia indietro la gran parte della sua gente, per portare avanti una piccola élite, di cui facciamo parte anche noi. E proprio per ricordarlo, ecco che già durante la festa dell’Oratorio era comparso il cubo di vetro contenente la scultura di monetine riprodotta fedelmente; scultura che ora, con un alto valore simbolico, è posta al centro della filiale locale di BCC Carugate Inzago, e che venerdì 11 dicembre alla presenza dei massimi vertici dell’istituto, è stata inaugurata e benedetta dall’Arciprete Don Claudio Silva, accompagnato dai due vicari parrocchiali Don Egidio Boniardi e da Don SImoen Arosio in rappresentanza del Consiglio dell’Oratorio.
“Molte persone si sono fermate per osservare questa opera e hanno colto il messaggio di denuncia sociale che vuole far emergere -ha spiegato Don Simone in riferimento all’esposizione della scultura nei locali dell’Oratorio- Il Consiglio dell’Oratorio ha pensato che questo messaggio dovesse essere portato a tutta la popolazione della città e ha cercato dei luoghi significativi del territorio dove esporre temporaneamente l’opera. BCC Carugate e Inzago per prima ha accolto con entusiasmo l’invito ad ospitare presso la propria filiale di Carugate l’istallazione di Caritas Ambrosiana durante tutto il periodo delle Festività. Il messaggio di condivisione e di solidarietà ben si inserisce, infatti, nello spirito delle Feste natalizie che andremo a vivere”.
La riflessione cui spinge l’opera, cade anche agli inizi del grande Giubileo Straordinario della Misericordia, e può davvero essere simbolo e invito “a compiere gesti concreti di giustizia e di solidarietà per porre rimedio a questa sproporzione di ricchezza presente nel mondo”, come ha concluso Don Simone.
Forse, in un momento come questo dove le banche sono al centro della cronaca e dell’attualità politica, una piccola scultura come monito ad una buona pratica e ad una profonda riflessione interiore, non potrà che essere guida per clienti e amministratori, nella speranza che il messaggio lanciato non viva solo nell’atmosfera più dolce che si respira durante le feste.