Nell’ultimo turno prima della pausa natalizia la Castel torna a vincere e lo fa davanti al proprio pubblico con una prestazione collettiva convincente, che porta ben sei giocatrici a valutazioni in doppia cifra. Un buon segnale a quaranta minuti dal giro di boa in campionato.
La posta in gioco è decisamente molto alta al PalaPessano: le squadre che si affrontano occupano due delle ultime tre posizioni in classifica e il ritmo di marcia delle aspiranti alla salvezza fa supporre che non ci siano più molte occasioni da perdere se si vogliono raggiungere gli obiettivi stagionali.
La Castel si presenta all’appuntamento con Stabile e Frantini guardie, Beretta e Scarsi ali e Zanon pivot e l’inizio è a dir poco problematico. Le carugatesi soffrono molto l’aggressività delle alessandrine che colpiscono efficacemente in transizione, mentre Porro e Palacios (40 punti combinati) dimostrano fin dalle prime azioni di poter fare molto male dall’arco dei 6,75. In pochi minuti le padrone di casa sono sotto per 10-21.
Occorre uno scatto d’orgoglio e la reazione arriva prontamente. La prima a suonare la carica è Susanna Stabile (migliore in campo con 12 punti, 6 rimbalzi e 4 palle recuperate), seguita da una tripla di Frantini allo scadere di un primo quarto che finisce con le biancoazzurre ancora sotto (17-23), ma vive. Poi è Claudia Colli a risultare decisiva nel secondo parziale, firmando 8 punti che completano la rimonta e sanciscono il sorpasso. Ora è spettacolo vero a Pessano, la partita è gradevole e giocata in velocità per la gioia degli spettatori accorsi al palazzetto. Il trio Zanon – Guarneri – Scarsi domina sotto le plance e la Castel passa dal -11 al +10 prima che il risultato del primo tempo vada in archivio sul 42-35.
Se c’è qualche dubbio sulla tenuta psicologica delle carugatesi, le ragazze rispondono fin dalle prime battute del secondo tempo giocando in scioltezza il loro basket migliore (52-42 alla fine del terzo quarto). L’ultima frazione serve solo per le statistiche e il margine tra le due squadre aumenta finché la sirena ferma il risultato sul 68-54. Una bella vittoria per la Castel, maturata contro un avversario che avrà certamente ancora molto da dire nella lotta per non retrocedere e di cui colpiscono in particolare tre dati: la percentuale del tiro da tre punti superiore al 50% (53,9, con 7 realizzazioni su 13 tentativi), i 41 rimbalzi (contro i 33 delle avversarie) e i 13 assist di squadra (6 per le alessandrine).
Prossima partita in calendario il 6 gennaio, quando Carugate farà visita alla Fassi Albino con qualche novità dopo le rescissioni consensuali di contratto con le giocatrici Iro Koufogianni, che tornerà a calcare i palazzetti del campionato greco, e Valentina Ruisi, desiderosa di trovare una squadra che possa garantirle più minuti sul parquet. Infatti, se da una parte il rientro a pieno ritmo di Manuela Zanon garantisce la copertura del ruolo di pivot, dall’altra la Castel dovrà tornare sul mercato e cercare una seconda guardia per completare il roster.
GIORGIO BACCHIEGA
Foto di copertina Vito Clemente