RUGBY SERIE C1
UN’OTTIMA IRIDE SFIORA IL COLPACCIO IN CASA CON LA SECONDA IN CLASSIFICA

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Finisce sul risultato di 10 a 20 per il Chicken 2012, il quinto match di andata del girone C pool 1 giocato domenica sul campo dell’Iride Cologno. La squadra di Coach Vinzani si era preparata con molta attenzione e grande impegno a questa sfida contro la seconda in classifica, ma senza timori reverenziali e con la convinzione che fosse l’occasione giusta per trovare tra le mura amiche la prima vittoria di questa stagione.

l’Iride dal fischio di inizio ha interpretato la gara con grande grinta in tutti i reparti, e nonostante i primi tre punti messi a referto già al 6° dai Chicken 2012, bravi a sfruttare una punizione concessa per fuorigioco, la convinzione che questa fosse la giornata giusta era davvero nell’aria. A differenza dei precedenti impegni la formazione ha dato dimostrazione di essere una squadra ben organizzata, concentrata, attenta a ricercare i propri schemi mettendo in difficoltà un Chicken 2012 che forse si aspettava un match più facile.

A questa dedizione nell’applicazione del gioco voluto da Vinzani, non non è seguita però altrettanta concretezza nel portare a termine le tante occasioni create, come ad esempio al decimo minuto quando con un “calcetto” a seguire di Sordano (buona la sua gara da estremo), si è infortunato Di Vara, che avrebbe altrimenti agevolmente segnato la meta. Si è visto dunque un bel Cologno, che in una partita di forte pressione sull’avversario ha commesso però qualche fallo di troppo, concedendo al 15’  un’altra punizione per fuorigioco agli avversari, che stavolta non realizzano. L’Iride rinfrancata da questo episodio è tornata così a macinare gioco, ma il Chicken 2012 ha voluto dimostrare su ogni pallone di valere quel secondo posto in classifica, e così dopo aver sfruttato un errore di allineamento della difesa del Cologno, ha mandato a tabellino una meta al 20° del primo tempo.

Cologno ha avuto l’occasione di accorciare le distanze al 36’ grazie ad una punizione, ma la parabola di De Meco si è infranta sul palo, lasciando chiudere il primo tempo con l’Iride in fase di attacco e il punteggio sul 10 a 0. La ripresa si è aperta con la stessa grinta colognese, che con la mischia e i tre quarti ha costretto il Chicken 2012 sulla difensiva. Al 6’ minuto una veloce azione alla mano partita dall’ottimo Montanaro, ha permesso a Ingannamorte di segnare la prima meta dell’Iride, poi non realizzata, che sblocca il punteggio sul 10 a 5.  L’inserimento di forze fresche come CamellitiPrivitera nel buon momento di gioco, ha dato nuova energia alla squadra, che al 54’ dopo una serie di percussioni portate da Pittelli e proprio Camelliti, trova la seconda meta e il pareggio con capitan El Sayed. 10 a 10 dunque e l’Iride ha questo punto ha gestito il gioco e messo freno alla reazione degli avversari, che al 70′ hanno fallito al realizzazione di un calcio da fermo.  Gli ultimi 10 minuti di questa partita hanno visto l’Iride buttare il cuore oltre l’ostacolo, giocando in inferiorità per un cartellino giallo a Virzi al 78’, precedentemente entrato a sostituire Crucitti. Il Chicken 2012 ne ha subito approfittato riportandosi in avanti e trovando il vantaggio. Sul 10 a 13 i ragazzi di Vinsanti non hanno mai mollato, e come “guerrieri” hanno cercato ancora la via del pari o del colpaccio. E’ stato qui che gli avversari hanno dimostrato il loro valore da secondo posto nel girone, mostrandosi cinici e veramente ben organizzati fino all’ultimo minuto, quando hanno scritto a referto un’altra meta, trasformandola poi per il definitivo 20 – 10.

Il risultato è piuttosto severo per quanto si è visto in campo, dove il divario tra la seconda in classifica è l’Iride non è sembrato cosi ampio, e la possibilità concreta di raggiungere la prima vittoria è durata per almeno 70 minuti di buon gioco. La strada intrapresa sembra essere quella corretta, il gruppo è unito e coeso e i miglioramenti visibili, resta il rammarico per una serie di errori anche troppo grossolani, che quando non sono puniti con calci di punizione o cartellini gialli, consentono comunque ad avversari di livello come quelli presenti in questo girone, di approfittarne inesorabilmente. Le belle sensazioni e i segnali positivi non cambiano però la realtà delle cose: al termine di questa prima parte di pool l’Iride è ultima con 1 punto e a 12 di distacco dalla seconda e a 8 dalla terza. Il percorso è lungo, la strada in salita e non c’è tempo per rilassarsi. Domenica prossima 22 novembre alle 14,30 a Cologno arriverà il CUS Milano Cadetta, che all’andata ha vinto tra le mura amiche 19 a 14 e ora è penultimo a 6 punti. Si tratta quindi di una altra partita in cui trovare finalmente la prima vittoria, facendo valere i progressi fatti e il fattore campo, per cominciare con un altro passo il percorso e invertire la tendenza.

Da segnalare la conferma delle prestazioni di D’Ambros e Romano, che crescono di personalità di partita in partita. Un saluto invece va a Ingannamorte, che le strade della vita porteranno presto all’estero, sulle orme dell’ex capitan Taglietti, che ha nel frattempo già debuttato con una vittoria nella suo nuova squadra in terra di Inghilterra. Un grande abbraccio a due componenti della nostra famiglia, che li vede andare lontano ma che aspetta il loro ritorno a braccia aperte, in qualunque momento, perché nessuno va via per sempre dall’Iride.
I.D.B.