Dal 14 al 24 novembre
, Cernusco sul Naviglio sarà blues. La città ospita infatti un’appassionante rassegna sulla black music, soul e blues soprattutto, nella quale si alterneranno conferenze e riflessioni nelle stanze della Biblioteca comunale, e concerti live alla Casa delle Arti.
Un percorso che seguirà un unico filo conduttore: la passione e la malinconia della musica nera, “madre di tutte le musiche”, che affonda le radici nella cultura afroamericana dei primi schiavi deportati in America, padri di questa musica strumentale ma soprattutto vocale, che scandiva il lavoro e il riposo nei campi. Una musica che potrebbe sembrare lontana e in via d’estinzione, e che invece fa sempre scattare scintille rinnovandosi nel tempo in quel “blue mood” (in inglese: stato d’animo di malinconia, nostalgia, tristezza) che non ha età e si nasconde nei ritmi del passato così come in quelli del presente. Per tutto questo “raccontare la storia della musica blues equivale a raccontare la storia e l’emancipazione del popolo afroamericano”, come spiega l’Assessore alla Cultura Rita Zecchini, e “ascoltare Blues ci consente di percorrere la storia di oppressione e liberazione di un popolo.”
L’inteso viaggio musicale si inaugura alla Casa delle Arti sabato 14 novembre alle ore 21.00 con il concerto di Alex “the kid” Gariazzo, voce e chitarra della Traves Blues Band, storico celebre gruppo italiano di fama internazionale. L’approfondimento è affidato martedì 17 novembre allo scrittore e giornalista Gianni Del Savio, che terrà i biblioteca la conferenza dal titolo “le anime della musica nera: soul e blues”. La rassegna continuerà con il concerto in programma sabato 21 novembre, dove protagonista sarà la Alex Usai Blues Band, che prende il nome proprio dal talentuoso leader Alex Usai, vincitore di numerosi premi jazzistici nazionali, il quale si esibirà insieme ad Alberto Gurrisi, Pepe Ragonese, Michele Monestiroli, Ivo Barbieri e Martino Malacrida. Chiusura della rassegna affidata ancora ad una conferenza, martedì 24 novembre sempre in biblioteca: “Tra passato e futuro: viaggio del blues moderno”, con il relatore d’eccezione Matteo Bossi, giornalista di “Blues Magazine”.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, e se è dunque vero che certe note blues hanno il potere, oggi come ieri, di alleviare e lenire i cuori, non resta dunque che lasciarsi trascinare dalla melodia irresistibile del soul e della black music.
GABRIELLA FERRARI
