Come si fa a svecchiare l’immagine del Liceo Classico e renderla meno distante, meno paurosa, spogliandola di quell’aspetto che incute timore reverenziale ? Facile, la si fa raccontare e descrivere dagli studenti stessi del Liceo, da giovani ragazzi nel bel mezzo degli studi, che andando tra i banchi delle scuole medie, dimostrano con i fatti di non essersi trasformati in mostri a tre teste.
E’ questa l’idea che è venuta all’ ITSOS Marie Curie di Cernusco, per rilanciare un percorso di studi umanistico che negli anni ha perso in tutt’Italia il valore che, giustamente, gli è sempre stato attribuito: formare e aprire le menti. Ecco allora che i ragazzi del Liceo cernuschese con indirizzo di studi classici, hanno fatto un giro tra le classi terze della scuola media di Piazza Unità D’Italia a Cernusco, e della Clemente Baroni a Carugate, coinvolgendo i giovani studenti con modalità per nulla tradizionali.
Con attività ludiche e il supporto di fotocopie e tecnologie, in un mix non casuale che lega passato e presente, gli studenti “del Classico” hanno affrontato con i più giovani ragazzi delle medie, il mondo del latino e del greco, dalle locuzioni alla pronuncia, dai proverbi ai motti ancora in uso nell’italiano corrente, sino all’alfabeto greco, così differente e divertente da scoprire. La parte forse più esilarante è stata quella relativa a “Gli dei Today”, arguta idea di presentare la divinità greche e romane al giorno d’oggi, mentre quella più concretamente coinvolgente, è stata quella di far trascrivere ai ragazzi il proprio nome con i caratteri dell’alfabeto greco, una semplice cosa che suscita sempre il senso di scoperta e novità.
Non sono mancati i veri e propri giochi a premi, che hanno innalzato ancor di più il livello di coinvolgimento delle classi, alla scoperta di un mondo che è forse apparso meno lontano o impossibile. L’esperienza verrà replicata questo venerdì a conclusione del ciclo di incontri.