CARUGATE
AL CINETEATRO DON BOSCO, UN PERCORSO SULLA MALATTIA E IL RAPPORTO CON DIO

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“Ascolto e valorizzazione dell’umano emergono non solo come premessa dovuta, ma come forma dell’evangelizzazione. È importante considerare l’evangelizzazione non più una semplice trasmissione di contenuti, la sovrapposizione di un manto culturale, come “battezzare” l’umano, ma come far fiorire i germi di vangelo già disseminati ovunque dallo Spirito. Uno degli elementi di rivelazione della cultura post-moderna è l’incertezza che per alcuni significa ambiguità e confusione, ed è vista come fonte di ansietà e tensione. Se, invece, usiamo la lente della nostra cultura postmoderna, vediamo l’incertezza come una realtà che permea il mondo sociale e fisico e che, come tale, è un dono. L’incertezza, infatti, è il motore degli interrogativi”.

Questa riflessione la cogliamo sulla locandina dell’iniziativa nazionale “Esseri Umani”, rassegna culturale promossa dal’ ACEC “Associazione Cattolica Esercenti Cinema” e dalla Fondazione Comunicazione e Cultura della CEI, che durerà fino al 31 dicembre coinvolgendo circa 60 sale cinematografiche delle comunità parrocchiali di tutta Italia, con in programmazione film, spettacoli teatrali, concerti e discussioni aperte sui temi base della “valorizzazione dell’umanità e della spiritualità di ogni persona”.

A Carugate, l’iniziativa è curata dal CineCircolo La Strada, che nei prossimi due mesi presso il CineTeatro Don Bosco, proietterà alcune pellicole legate al tema della rassegna, che gode della cooperazione dell’ Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali, del Servizio nazionale per il Progetto Culturale della CEI, oltre che del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

In particolare, il Cinecircolo si concentrerà sul tema della “lotta alla malattia” attraverso la visioni di 2 film importanti seguiti da dibattiti. Oggi mercoledì 4 Novembre alle ore 21.00 sarà proiettato il film “La teoria del tutto” con il premio Oscar come miglior attore protagonista, Eddie Redmayne, e subito dopo verrà aperto un interessante dibattito tra gli operatori sanitari e i volontari dell’Istituto Don Gnocchi di Pessano, sul tema de “la malattia e il rapporto con Dio“.

Il mercoledì successivo 11 Novembre, sempre alle 21.00, il film “Still Alice” per cui Julianne Moore è stata premiata con l’Oscar come migliore attrice protagonista, sarà la chiave per avviare la discussione sul tema de “la malattia e la dignità umana”. Saranno presenti in quell’occasione,  gli operatori sanitari e i volontari della casa di cura S.Camillo di Carugate, che si confronteranno parlando di alzheimer, la malattia che colpisce la protagonista del film.

Oltre a queste 2 proiezioni speciali, sono a calendario altre 4 visioni, l’8 e il  9 novembre “La Famiglia Belier”, successivamente il 15 e il 16 novembre “Vizio di Forma”, il 22 e 23 novembre Whiplash con un bottino di 3 premi Oscar, e infine il 20 e 21 dicembre “Forza Maggiore”.

Per tutte le informazioni sulle proiezioni pomeridiane e serali e per i costi, consultare il sito web del cineteatro Don Bosco.

GABRIELE ROSSI