“Possiamo provare a fare di più”
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E’ questo l’incoraggiamento che l’assessore all’Ambiente Paolo Crippa rivolge ai cittadini di Bussero, e che ripete più volte nella lettera spedita alle famiglie, che invita tutti i busserei ad aver ancora più attenzione per la raccolta differenziata dei rifiuti.
“E’ un invito che estendo a tutti consapevole che il nostro personale impegno può generare vantaggi nell’immediato e nel futuro per tutta la comunità” scrive l’assessore, spiegando anche come Bussero abbia già dimostrato in passato una forte collaborazione tra ente e cittadini riguardo proprio la differenziata, ma come sia necessario al contempo, continuare ad incrementare questa dedizione: “Già da anni il nostro Comune, in merito alla raccolta differenziata dei rifiuti, è annoverato tra i comuni italiani virtuosi –ha spiegato Crippa– siamo mediamente intorno al 70%, ma riteniamo che ciò non basti e vogliamo invitare tutti ad accrescere la propria percentuale di virtuosità tramite una raccolta sempre più puntuale”.
Nella lettera l’assessore fornisce dunque alcune informazioni per agevolare il maggior impegno richiesto, qualora i cittadini volessero tenersi sempre aggiornati sulla raccolta differenziata. Il consiglio è quello di consultare il sito internet di Cem Ambiente , società partecipata che serve oltre 40 comuni della zona tra cui il comune di Bussero, dove è possibile trovare una fonte di informazioni dettagliate sia sui giorni di raccolta rifiuti, sia sul ritiro di materiali ingombranti. Stesse informazioni e più a portata di mano, sono rintracciabili scaricando la nuova applicazione di CEM, DifferenziaTi (apple store – google play) che, una volta inserito l’indirizzo dell’interessato, è in grado di fornire più velocemente tutte le informazioni relative alla zona di interesse, raccogliendo anche le lamentele eventuali dei cittadini, che così non dovranno passare dal comune per segnalare disservizi.
L’argomento affrontato dall’assessore Crippa dunque, sta a cuore all’amministrazione ed è molto importante per la comunità, e come dice lui stesso: “Se non si facessero delle campagne costanti, non si penserebbe più ad incrementare questo tipo di attività”.
GIULIA M. VERGANI