BASKET FEMMINILE A2
LA CASTEL NON TRADISCE, CON BOLZANO ARRIVANO I DUE PUNTI

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Una sfida delicata quella in scena al PalaPessano, tra una Castel che finora ha raccolto solo una vittoria nonostante le buone prestazioni delle ultime settimane e le neopromosse del basket Bolzano, reduci dalla prima gioia con il Costa Masnaga. Ne è venuta fuori una partita equilibrata per tre quarti, che ha visto le carugatesi regolare le altoatesine per 72-60, con le giovani Claudia Colli e Marta Scarsi sugli scudi.

Si fa subito in salita la strada per le padrone di casa, sotto per 0-7 grazie al buon inizio della guardia bolzanina Elena Zambarda. Ma Carugate, che schiera per la prima volta in quintetto dopo un lungo infortunio Stefania Guarneri, non si abbatte e inizia a macinare il suo gioco fino al 16-13 con il quale si conclude la prima frazione. 

Nel secondo quarto il carico di falli di Frantini e Stabile sembra poter limitare le biancoazzurre, che invece allungano fino al +8 grazie soprattutto al contributo in attacco di Scarsi (14 punti con il 60% dal campo, ma anche 12 rimbalzi) e alla qualità in difesa di Beretta, che costringe la Zambarda a percentuali insolitamente basse. Quando però l’inerzia della gara sembra segnata, tre palle perse negli ultimi 120” riportano Bolzano in scia e si va all’intervallo lungo sul 34-30.

Koufogianni vive una serata nera dalla linea dei 6,75 (0/4), ma si rifà con quattro preziosi assist per Scarsi e Guarneri (4 punti con 2/3 al tiro, ma anche 4 rimbalzi e 4 palle reuperate). Poi sale in cattedra Colli (17 punti in 24 minuti), che con due triple riporta la Castel in vantaggio di 6 punti nel finale di quarto. Qui cala il sipario per le ospiti, che non trovano risposte efficaci alla zona disposta in campo da coach Puopolo: palle perse una dopo l’altra e sei punti facili per il 56-44.

L’ultima frazione è praticamente una formalità nella quale le carugatesi toccano anche il +18 prima che il cronometro si fermi sul 72-60. Due punti fondamentali accompagnati da molte note positive per la Castel, prima tra tutte la prova del gruppo, con le under 20 che prendono in mano la squadra togliendo alle veterane la responsabilità nei momenti importanti e alle avversarie ogni punto di riferimento.

Ora l’attenzione si sposta su una trasferta difficile, ma non impossibile sul campo dell’Alpo Verona (sabato 28 novembre, ore 20.30). Un’occasione per dimostrare l’effettivo valore della squadra che fino a questo momento si è dimostrata viva e combattiva contro le corazzate del girone e spietata contro le compagini sulla carta più deboli.

GIORGIO BACCHIEGA