Il derby di Lombardia contro i forti avversari del Cuscute Brescia, non ha tradito le aspettative sul campo del Scirea: gioco maschio e inteso.
Parte dimesso il Cernusco, che si fa subito schiacciare nella propria difesa dalla grinta degli avversari, che nel primo tempo si portano addirittura avanti per due reti a zero, giunte una subito al primo tiro in porta, e l’altra nel momento in cui i ragazzi di Manzoni stavano riprendendo campo.
Mai come in questo caso, “quattro chiacchiere” con il Mister durante l’intervallo hanno risvegliato gli animi e invertito la rotta. Ad inizio secondo tempo infatti, subito dopo il fischio iniziale Bazzocchi trova il goal che accorcia le distanze e riapre un match che inizia a farsi interessante ma anche piuttosto fisico. In questa fase di gioco infatti, il Cernusco si riversa in avanti per trovare il pari, e il bel gioco prodotto è continuamente interrotto da ripetuti falli da entrambe le parti. Il direttore di gara sanziona più volte e fuori campo finiscono tre atleti del Brescia e due cernuschesi. Ma la svolta è nell’aria, e bisogna attendere solo qualche minuto per vedere il meritato pareggio, arrivato con Miozzi.
La partita, già accesa e vivace sin dall’inizio, diventa a questo punto infuocata e ancor più nervosa. Gli arbitri non gestiscono al meglio la tensione, e continuano a sfoderare cartellini, compreso un giallo a capitan Barzanò che lascia tutti piuttosto perplessi. Il disappunto però passa veloce, e il pubblico esplode sugli spalti quando Addrizzi (in copertina con Brambilla) realizza un corto in maniera impeccabile ribaltando il risultato. 3 a 2 per il Cernusco e tutti pronti per andare a casa… forse. Gli ultimi istanti di gara infatti, segnano un giallo, e il passare dalla paura alla gioia immensa per il CE’. “Il secondo arbitro ha fatto un doppio fischio come a dire che la finivamo lì -ha spiegato Giovanna Falchi, ex coach- Gioia di tutti noi tifosi allora, e giocatori entusiasti per la vittoria raggiunta. Ma ecco che l’arbitro Dal Mas comunica che in realtà manca ancora qualche minuto alla fine, e si riprende a giocare”. E il gioco riprende con un enorme rischio per il Cernusco, su un corto battuto dal Brescia, che si trasforma nel contropiede della gioia incontenibile: Brambilla dopo un batti e ribatti in area suggella il 4 a 2 definitivo.
In attesa della trasferta ostica contro il Grantorto il prossimo 8 novembre, Manzoni e i suoi possono giustamente godersi l’entusiasmo di una splendida vittoria.