CASSINA
UNO SPETTACOLO A TEATRO, LANCIA UN IMPORTANTE PROGETTO SOCIALE

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Uno spettacolo teatrale si va veicolo di un progetto sociale. 
Succede a Cassina De’ Pecchi, dove “Coffe and Cigarettes” in scena questa sera 10 ottobre alle 21.00 al Piccolo Teatro della Martesana di Via Trieste, diventa l’occasione per presentare il progetto “Ti ospito a casa mia”, percorso di solidarietà sociale verso fasce di popolazione fragile, sorto in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, la Cooperativa Sociale Il Germoglio e la neonata Consulta del Terzo Settore, che raccoglie non solo tutte le associazioni, ma anche i singoli cittadini e le cooperative sociali che operano sul territorio.

L’obiettivo è quello di poter sperimentare nuove soluzioni abitative per persone con fragilità o con disabilità -ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Doriana Marangoni– L’idea è quella di mettere in comune delle risorse personali come una casa, con le necessità di chi, pur non riuscendo a vivere da solo, ha buone capacità e buone autonomie. Da questa unione vogliamo far nascere un appartamento in cui possano convivere alcune persone con il sostegno di una collaboratrice familiare, ottenendo così il mantenimento delle autonomie personali di tutti, in un equilibrio di convivenza.”

Da qui l’idea anche della rappresentazione di “Coffee and Cigarettes”, testo incentrato sulle difficoltà di comunicazione e dei rapporti umani, dove “due amici si rincontrano dopo molti anni di lontananza, e si scoprono incapaci a comunicare, sebbene quel breve incontro spingerà entrambi a interrogarsi sulla propria vita, caratterizzata da nevrosi, crisi familiari, amori perduti e comiche situazioni lavorative -come si legge nella presentazione- tra tazze di caffè e mozziconi di sigaretta, queste storie si incontrano e si intrecciano, condizionando le vite dei personaggi, e costringendo tutti, e in particolare Mark e Tom, a fare i conti con il proprio passato e a prendere in mano il proprio destino”.

Ai presenti, come, per altro a tutti gli altri cittadini di Cassina, viene chiesto un piccolo contributo per sostenere il progetto e quindi partecipare all’ “ideazione” dell’appartamento, mentre alle aziende, ditte, artigiani viene chiesta una concreta collaborazione nel fornire arredi specifici, o mettere a disposizione competenze per lavori di imbiancatura, idraulica, falegnameria ed impiantistica elettrica.

FRANCA ANDREONI