La scorsa tornata di elezioni amministrative nella primavera 2015, ha lasciato un dato inequivocabile su tutti: il cambiamento. Dopo anni di centrodestra, Segrate ha scelto il centrosinistra, e a Cologno è accaduto esattamente il contrario, con addirittura un sindaco del carroccio, schieramento che a Cologno storicamente non ha mai attecchito più di tanto.
Nel 2016 toccherà a Carugate recarsi alle urne. Se nelle ultime elezioni il fattore novità era rappresentato dalla lista civica di forte stampo giovanile Pro Carugate, quest’anno è ufficiale la presenza di un’altra lista civica, un “laboratorio di Idee e Politica” come lo definiscono gli stessi esponenti. “Carugate in movimento” è ufficialmente in corsa per le prossime elezioni.
Il percorso che ha portato alla formalizzazione della lista, avvenuta dopo la riunione dello scorso 11 settembre, è partito con un’assemblea pubblica (qui), ed è proseguito con quattro incontri che hanno visto raccogliersi attorno al progetto circa 200 persone, con critiche e proposte, disappunti ed entusiasmi, ma motivate a dare vita ad “una lista civica che interpreti le scelte di politica amministrativa con trasparenza, spirito di servizio, e partecipazione attiva e consapevole di tutta la cittadinanza”.
E chi sta dentro a questo macro contenitore civico ? Oltre a parte della sinistra uscita dalla giunta e ora all’opposizione, diversi sono gli esponenti di gruppi e realtà impegnate in città e da tempo interessate al fermento culturale e politico cittadino. Un mix variegato di esperienze civiche e politiche, ma unito da alcuni punti fermi sul futuro della città, riassunti e discussi nei tavolo di lavoro già operativi che passeranno in rassegna in modo trasversale tutte le criticità e le possibilità legate ad ambiente, bilancio, cultura, scuola, welfare, sport, comunicazione, industria, commercio e lavoro.
“Tutti questi temi sono tra loro strettamente correlati, ogni ambito quindi va considerato nella sua ricaduta in termini di proposte e scelte sugli altri ambiti -hanno affermato dalla Civica- Il filo conduttore che li percorre tutti è l’interpretazione del “fare bilancio”, dalle scelte operate sui contributi alla priorità di spese. Un’interpretazione che legga le necessità vere delle persone e non sia invece strumento meramente esecutivo della volontà dei poteri economici e finanziari”.
Il percorso verso le amministrative è dunque cominciato ufficialmente per questa nuova realtà politica carugatese.