“I contatti erano già partiti prima delle elezioni, ma si è deciso di correre divisi perché in questo modo si sarebbero ottenuti più voti. Il programma elettorale del resto era identico, così come le linee di pensiero politiche, e per tanto abbiamo voluto accelerare questo processo di unione delle due forze, sbocco naturale della civica”.
Queste le parole di Romano la Russa, che nella Sala Giunta del Comune di Cologno, luogo al quanto insolito per una conferenza stampa di partito e riservato solitamente a lavori istituzionali, ha messo il sigillo ufficiale sulla scelta della Civica “DI Cologno” di confluire all’interno di Fratelli D’Italia. Una strategia politica quindi, un destino segnato sin dagli esordi della lista di Gianfranca Tesauro, con buona pace dei suoi elettori. Una scelta che ha solo accelerato un percorso stabilito pare, anche se lo stesso sindaco Angelo Rocchi, intervenuto all’incontro, ha commentato: “Sapevo che la cosa era nell’aria, ma non me lo sarei aspettato subito“.
NUOVI INGRESSI DA PROGETTO COLOGNO
E forse ancora più inaspettata è la comunicazione ufficiale riportata da La Russa, che ha parlato di nuovi ingressi all’interno di Fratelli D’Italia provenienti dalla Lista Civica Progetto Cologno, che alle amministrative si è presentata in coalizione a sostegno di Salvatore Capodici e che passerebbe quindi dall’opposizione alla maggioranza. “Apprendo ora di questa cosa, ringrazio per aver fatto tutto con chiarezza -ha concluso Rocchi– ma nell’apprendere di questi nuovi ingressi chiedo che venga fatto filtro e vengano valutate bene le persone”.
CONFLUIRE NEL PARTITO: PIU’ ESPERIENZA E PIU’ FUTURO
L’esperienza e i contatti del partito costituito sono sempre più una garanzia per i politici locali, che all’interno delle Civiche sembrano convinti di non riuscire a stare in piedi con le proprie gambe, nonostante i voti ricevuti li abbiano portati in questo caso, ad ottenere un assessorato di prestigio senza alle spalle nessun gruppo nazionale. Lo ha spiegato bene Carmine Sisca, che rispetto a La Russa, ha spiegato la scelta della Civica più da un punto di vista di convenienza futura: “Abituati da anni a perdere, ora che siamo al governo della città abbiamo compreso che non avremmo avuto alcun futuro come Civica, mentre all’interno di Fratelli D’Italia il percorso è ben delineato, strada se ne può fare e rafforzeremo il ruolo di questo Sindaco, per noi intoccabile”. Più o meno della stessa idea anche il consigliere Procopio, che rassicura gli elettori: “Non si ripeterà ciò che si verificò con Velluto, per noi questo è l’unico sbocco politico possibile“.
TESAURO: I VOTI DELLA CIVICA ERANO ALLA MIA PERSONA. GLI ELETTORI NON SONO STATI TRADITI
Viene da chiedersi allora, a cosa sia servita realmente l’esperienza di “DI Cologno”, oltre a raggiungere una buona parte di elettorato come esplicativamente affermato da La Russa, e come l’avranno presa gli elettori, che scegliendo una civica avevano dato un forte segnale di cambiamento rispetto proprio alla politica nazionale. “In realtà i voti presi sono stai affidati alla mia persona, e non tanto alla lista -ha affermato Gianfranca Tesauro– Il progetto politico è identico a quello di Fratelli D’Italia, e per tanto chi ha sostenuto “DI Cologno” non può sentirsi tradito da questa scelta”. L’assessore al Bilancio legge lo scioglimento della sua Civica per confluire in FDI, sotto un’altra luce ancora, che smorza l’idea di precedenti dialoghi e accordi e punta i fari su un altro aspetto: “In realtà una volta eletti ci siamo accorti che non avevamo sufficiente esperienza politica per rispondere a tutti i bisogni della città. Avevamo bisogno di supporto e sicurezza, e per questo siamo confluiti nel partito”.
All’unanimità i rappresentanti di Fratelli D’Italia hanno accolto con soddisfazione questa scelta della Civica, che a detta dello stesso Onorevole Romano La Russa, non è un caso isolato, ma un processo che sta toccando la realtà politica su tutto il territorio nazionale, seguendo la volontà del partito di aggregare le liste civiche, cosa confermata anche da Osnato, membro dell’esecutivo regionale di Fratelli D’Italia, presente alla conferenza.
“Una scelta che era pensata di comune accordo già prima delle elezioni”, ha dichiarato l’Onorevole Romano La Russa. “Una scelta positiva che ci garantisce un futuro”, è il commentato di Carmine Sisca. “Così siamo in grado di rafforzare il ruolo del Sindaco e della giunta”, ha poi sottolineato il Consigliere Procopio, seguito in chiusura dall’ assessore Tesauro: “Una volta eletti ci siamo accorti che avevamo bisogno di un maggior supporto, di più esperienza alle spalle”.
Sono