CASSINA
LO SPORT PER TUTTI: IN ARRIVO CONTRIBUTI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Porta la data del 2 settembre la delibera di giunta con la quale l’amministrazione comunale di Cassina de’ Pecchi ha approvato l’adesione al progetto regionale Dote Sport, contributo da riservare alle famiglie in difficoltà economica che non vogliono però negare ai propri figli la possibilità’ di svolgere un’attività sportiva, che è sempre meno un lusso e sempre più una vera e propria parte della formazione personale dei giovanissimi, sia fisica che mentale, volta anche a favorirne l’inclusione sociale.

Proprio da questo concetto, contenuto nel programma di governo della città, muove l’adesione della Giunta Mandelli al progetto sperimentale approvato dalla Regione Lombardia lo scorso 19 giugno, che prevede un contributo da erogare ai minori che frequentino tra settembre 2015 e giugno 2016, un’attività sportiva presso una società regolarmente iscritta al CONI o a Federazioni Sportive ed Enti di Promozione Sportivi. La Regione ha messo a disposizione un totale di 1.6 milioni di euro come primo stanziamento per questo anno sportivo, definendo un 10% delle risorse disponibili da riservare esclusivamente ai minori con disabilità.

Le famiglie con figli tra i 6 e i 13 anni, e quelle con figli tra i 14 e i 17, potranno dunque beneficiare rispettivamente della Dote Junior e della Dote Teen, il cui ammontare in entrambi i casi non potrà superare i 200 euro od essere superiore alla spesa sostenuta dalle famiglie per l’iscrizione all’attività.

 

Ovviamente accedere ai contributi è possibile solo se si risponde a requisiti precisi. In particolare è obbligatoria la residenza da oltre 5 anni in Lombardia, con un ISEE che non superi i 20.000 euro. Le domande di ammissione con le quali le famiglie potranno richiedere il contributo, dovranno essere presentate a patire dal 14 settembre in comune, e a breve tutte le informazioni verranno fornite dall’ Ufficio Sport, in seguito sarà proprio Regione Lombardia a vagliare le richieste pervenute e stilare una graduatoria di ammissione alla dote fino ad esaurimento fondi.

Un passo quello dell’amministrazione cassinese, che unito ai recenti interventi portati avanti dall’ Assessore competente Sandro Medei su alcuni impianti, come la tecnostruttura di Viale Trieste (foto di copertina) diventata un luogo multidisciplinare e la rimessa a norma della palestra di via Radioamatori ora idonea alla pratica del basket, rimette l’attività sportiva al centro della crescita dei giovani cittadini, che si apprestano così ad iniziare una nuova stagione di gare e campionati con una certezza in più.

Sugli interventi agli impianti, si vigilerà anche nel corso della stagione: “Da parte nostra -ha reso noto l’assessore Medeiproseguiremo con le verifiche dello stato degli altri impianti sportivi per definire le priorità per eventuali ulteriori interventi mantenendo sempre alta l’attenzione all’utilizzo corretto delle risorse economiche disponibili e individuando qualsiasi opportunità di finanziamenti da parte degli enti superiori”.