Chi pensava che col tempo e con questo caldo, l’attenzione su alcune problematiche potesse calare, non aveva fatto i conti con il movimento civico di Pioltello, rappresentato da Lista Per Pioltello e Vivere Pioltello.
Le due liste sono pronte a rilanciare una petizione per puntare nuovamente i fari sulla stazione dei treni cittadina, che versa ad oggi in uno stato totalmente inadeguato non solo per la portata di utenti in aumento per via dell’ Esposizione Universale, ma per tutti quei pendolari che quotidianamente, ogni anno, prima, dopo e durante il periodo di EXPO, devono raffrontarsi con una serie di mancanze e disservizi.
Non sono i comfort in più quelli che mancano a Pioltello, ma le strutture base per una qualsiasi stazione ferroviaria: non vi è alcuna biglietteria, nemmeno automatica, e nessun bagno. Ciò che c’è invece, non funziona, come la sala d’attesa chiusa, e gli ascensori fuori uso.
“L’incuria delle Ferrovie dello Stato attira l’incuria dei vandali -si legge nel testo delle due liste- E tutto questo sotto gli occhi dei visitatori di Expo 2015 che passano per la nostra città”. Così nei prossimi giorni ripartirà la raccolta firme per esigere servizi dovuti alla cittadinanza: “per sollecitare nuovamente Regione e Ferrovie perché i lavori siano completati al più presto e siano restituiti servizi ai pendolari e dignità alla mobilità pubblica” concludono Lista Per Pioltello e Vivere Pioltello.