CARUGATE
CPL CONCORDIA: IL CONTRATTO E’ VALIDO. I COMMISSARI STRAORDINARI DANNO L’ OK

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“Il contratto in oggetto rientra, nella sua interezza, tra  quelli oggetto della straordinaria e temporanea gestione disposta dal Prefetto di Modena con Decreto del 21/5/2015  Protocollo  n. 29524. L’esecuzione  del  predetto contratto, pertanto, può proseguire  senza impedimento alcuno“.

Con queste parole ufficiali sottoscritte dai Commissari Straordinari che stanno vigilando sulla ditta CPL Concordia, Massimo Varazzani e Marco Filippi, appena nominati dal Prefetto di Modena, la questione sull’appalto siglato dal Comune di Carugate con l’impresa modenese per la gestione dell’illuminazione pubblica della città, dovrebbe ormai avere una risposta autorevole e definitiva.

Tempo addietro, il Sindaco Umberto Gravina si era detto intenzionato a sciogliere il contratto (qui) previa colloquio con il Prefetto di Milano. Eravamo all’ 8 di maggio maggio, e la vicenda della società di erogazione di energia e gas, era nel pieno degli sviluppi giudiziari, con i vertici agli arresti e un’interdittiva antimafia arrivata dalla Prefettura di Modena. 

Il 21 maggio però, proprio il Prefetto di Modena Michele Di Bari, ha disposto “l’amministrazione straordinaria e temporanea” della CPL Concordia, affidandola in toto a due Commissari Straordinari, Varazzani e Filippi appunto, precisando inoltre che ai due spettano “gli stessi tutti i poteri e le funzioni degli organi di amministrazione dell’impresa, limitatamente alla esecuzione dei contratti pubblici di appalto ed alle concessioni di natura pubblica in corso di esecuzione, ovvero di completamento, di cui la CPL Concordia è  titolare“,  e che “la straordinaria e temporanea gestione, nei termini di cui sopra, non incide sui contratti e le concessioni nei confronti dei quali le stazioni appaltanti abbiano già esercitato  la revoca o il recesso“.

Non avendo il Comune di Carugate dato corso ufficialmente al recesso dunque, il contratto stipulato con la CPL Concordia resta quindi valido e pronto per essere portato avanti.

Dal comune però, si è forse avvertita la necessità dell’ennesima conferma a procedere, anche alla luce di una Commissione d’Indagine interna sulla questione (qui), e per tanto in data 18 giugno è partita dagli uffici del Sindaco una lettera indirizzata ai due Commissari Straordinari, per chiedere se alla luce delle ultime novità, e quindi del commissariamento, fosse possibile proseguire nella legalità con gli interventi straordinari sull’illuminazione, e nei tempi previsti dal contratto.

La risposta di Verazzani e Filippi, come riportato ad inizio articolo, ha così dato parola definitiva sul da farsi: “predetto contratto, pertanto, può proseguire senza impedimento alcuno”. Quindi il lavoro s’ha da fare, e il Sindaco Gravina commenta così: “I nostri progetti vanno avanti, sono trasparenti e il giudizio dell’autorità anticorruzione ci conforta“.