Sono loro, sono loro, i campioni dell’Italia sono loro.
Non c’è altro da dire, la Libertas Cernusco può godersi l’estate facendosi tante pacche sulle spalle per aver portato la sua formazione under 14 al secondo titolo italiano consecutivo di 3 contro 3, e aver raggiunto un risultato storico con l’under 17, campione d’Italia Elite 2014-2015 dopo aver battuto Roma San Paolo nel gran finale di Treviso.
Sulla portata dell’impresa dell’ Under 17 non ci sono dubbi, soprattutto dopo che è maturata con una sola sconfitta in un cammino partito dal campionato e portato avanti nell’interzona e nelle finali. Davvero una grinta e una forza da Bufali insomma, che hanno fatto quadrato anche quando qualche pedina importante ha saltato la maggior parte del campionato per infortunio. Un gruppo solido che sin dai tempi di Coach Cornaghi (oggi allenatore vincente proprio con l’ Under 14) aveva dimostrato il suo valore.
Sulla panchina dei campioni d’Italia, da un anno siede Guido Saibene, allenatore di caratura nazionale con più di un’esperienza nella serie maggiore della lega di Basket, e veterano di importanti settori giovanili, proprio come quello cernuschese, che negli anni non ha mancato di sfornare talenti sia per la nazionale che per le rappresentative regionali.
“In Lombardia solo pochissime squadre, tipo Armani, Varese, Cantù, Bergamo -fanno sapere dalla Libertas– che possono vantare lo stesso percorso giovanile del basket Cernusco, ovviamente con risorse e bacini di utenza nemmeno paragonabili a quello in cui si muove la nostra società”. E sicuramente, avere a disposizione strutture adeguate è elemento che aiuta allo sviluppo di una società. Così funziona a Cernusco appunto, dove il palazzetto e la società stessa sono spesso teatro di corsi di aggiornamento e clinic su scala nazionale, e anche per questo la Libertas tiene a ringraziare il suo Presidente Mitola, “per l’enorme sforzo fatto in tutti questi anni di presidenza per dare alla nostra città una società che raggiunge certamente i risultati sportivi, ma che cerca di fare in modo che chiunque voglia a giocare a basket possa trovare una squadra con cui farlo”.
La Libertas Cernusco, per evitare che qualche atleta resti fuori, crea sempre una seconda squadra iscritta al campionato secondo le proprie possibilità, il proprio livello e punto di crescita cui è arrivata, di modo che possa svolgere una competizione adeguata: “così che ogni ragazzo -dicono- nei limiti del possibile, possa divertirsi praticando ciò che gli piace”.
Dunque l’estate sarà ancora più piacevole per i campioni d’Italia.
