Ci sono riusciti, i podisti carugatesi sono arrivati al Sacrario Redipuglia di Fogliano (Gorizia) intorno alle ore 17.00 del 2 giugno, così come previsto dal tabellino di marcia.
Accolti dalle autorità locali, dopo una piccola celebrazione per commemorare i caduti e soprattutto quei 64 carugatesi morti nel primo conflitto mondiale, gli staffettisti hanno consegnato una targa commemorativa al Dott. Bellotto dell’associazione Sentieri di Pace, e hanno poi ripreso il loro cammino ripercorrendo i passi del mattino, attraverso il fiume Isonzo, e poi al SS14 di ritorno verso il Lido di Jesolo.
A Jesolo erano arrivati nella loro terza tappa, conclusa con un tuffo in mare dopo un percorso faticoso che aveva lasciato ottime impressioni: “attraversare la Città di Noale é stato stupendo -avevano commentato- una città fortificata e turrita splendida“.
Ora i podisti sono diretti a casa, con un’altra impresa da annoverare tra le molte, e conoscendoli, sappiamo che staranno già pensando alla prossima meta per il 2016.