GORGONZOLA
LA CITTA’ PER EXPO: UNA STORIA LEGATA AL GORGONZOLA

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Verde su Bianco, ossia Letteratura e storia di un formaggio fuori dal comune”.
E’ questo il titolo di una mostra pensata per EXPO dall´Amministrazione comunale di Gorgonzola, in collaborazione con l’ Associazione culturale Concordiola.

La retrospettiva, ovviamente sul tipico formaggio bianco dalle caratteristiche venture verdi, sarà inaugurata sabato 16 maggio alle ore 10.30 in Sala consiliare, e sarà arricchita da filmati con le ricette più innovative che utilizzano il gorgonzola, preparate da qualificati ristoratori della zona selezionati dalla condotta di Slow Food Gorgonzola e Martesana, e da eventi collaterali quali letture, conversazioni sugli autori, presentazioni di libri, che rinnoveranno l´attenzione sulla mostra e ne approfondiranno le tematiche.

LE LEGGENDE SULLE ORIGINI DEL GORGONZOLA
L’ origine del formaggio è avvolta nella leggenda: ci si riferisce al frate Concordio che a Gorgonzola produceva il formaggio del Diavolo, dal gusto piacevole, tanto che Sant’ Ambrogio lo ribattezzò “formaggio di Concordio“.

C’è chi poi propende per il passaggio della stella cometa, che vista fece dimenticare ai contadini la lavorazione della cagliata; oppure si pensa ad una leggenda tutta romantica di un giovane garzone che dimenticò di lavorare il formaggio pensando alla figlia del padrone di cui era follemente innamorato.

L’ESPOSIZIONE IN CONCOMITANZA CON EXPO
Non a caso l’associazione Corcordiola  prende il nome dell’antico etimo della città e ha come finalità la valorizzazione dei  Gorgonzola e della Martesana attraverso la cultura del suo territorio. In occasione di Expò, vuole far conoscere e conservare la memoria dell´origine locale del suo tipico prodotto caseario, quando era chiamato “stracchin de l´erba”, fino alla sua levatura a eccellenza italiana, riconosciuta dalla Comunità Europea con la certificazione D.O.P., che ha portato il nome di Gorgonzola in tutto il mondo.

Ed ecco quindi l´esposizione, documentata, originale e allestita in modo innovativo e piacevole dal gruppo milanese “Coitempichescorrono Film“, che vuole raccontare la storia agraria dell´Est milanese, la nascita e la diffusione dello stracchino che qui ha origine, con riferimenti alla sua fortuna letteraria attraverso citazioni di numerosi scrittori italiani e di fama internazionale che a partire da fine Settecento hanno scritto di Gorgonzola e del suo formaggio.

La mostra è visitabile i venerdì dalle 17.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Per aperture straordinarie su appuntamento: concordiola@gmail.com o telefonare allo 0295701205 0 33381021184.

GLI ALTRI EVENTI PER L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE
La mostra, come detto, non è l’unica iniziativa per l’Expò, ma sarà un susseguirsi di iniziative da sabato 16 maggio a lunedì 31 ottobre, di cui vi renderemo conto nei prossimi mesi.

Uno molto interessante però, ve lo riportiamo già ora, ed è previsto a settembre. Nel giardino storico Sola Cabiati, in prossimità della peschiera verrà allestita una postazione su quattro facciate che illustrano la fondazione cinquecentesche del giardino e cioè le figure dei Serbelloni, che sanciscono il legame della famiglia con la cultura illuministica del tempo e con Gioacchino Rossini, che veniva regolarmente omaggiato a Parigi con forme di stracchino prodotte e recapitate dai marchesi Busca. Il legame tra il musicista, i Serbelloni-Busca e il gorgonzola verrà approfondito durante la presentazione del libro Rossini Gourmet, di Giuseppe Giovanetti, in programma sabato 26 settembre, accompagnato da un intermezzo musicale rossiniano.

FRANCA ANDREONI