Se si parla di offrire cultura gratuitamente, il Laboratorio Contro La Guerra Infinita è in prima fila.
Il criterio infatti è valido anche per la serata di domani, sabato 23 maggio, quando alle ore 21.30 saliranno sul piccolo palco di Via Neruda al 5, i “Piano che Piove“, per una serata di musica live.
Tra Jazz e Blues, con influenze forti dal cantautorato italiano, i P.C.P. si sono formati dall’incontro di musicisti di lunga data, che dopo esperienze diverse hanno deciso di riunirsi per un nuovo stimolante progetto musicale contenitore di “canzoni di tracce, figure, codici, luoghi. Canzoni di permanenze e di integrazioni. Canzoni leggere, d’istinto e di pensiero. Canzoni per celebrare il qui e l’ora, l’esistenza e la socialità. Canoni di soprattutto e di sottofondo. Canzoni nostre”, come si legge sul loro sito.
Come detto, l’ingresso è gratuito, ma un’offerta libera a sostegno degli artisti è sempre cosa gradita.
“Abbiamo fatto il rock, il country, qualche spolverata di jazz, fra assessori in abito scuro e osti con le patacche -scrivono sempre i P.C.P– Oggi abbiamo un progetto nostro, un’identità acustica, coltiviamo il gusto della sintesi e delle armonie leggere. Il nostro obbiettivo è portare le canzoni ovunque, i nostri destinatari sono tutti quelli che, almeno una volta, si sono emozionati per una musica, un testo, una memoria associata a questo o a quello”.