Dal 9 maggio, le sinergie messe in campo dal Comune di Cernusco insieme ad altri paesi bagnati dal Naviglio Martesana, hanno prodotto momenti di arte e incontro, socialità e riscoperta di un’anima comune, la Martes’Anima appunto.
Musica, teatro, concerti, percorsi guidati, hanno portato per le strade numeri importanti in termini di visitatori e artisti presenti, e questo successo accompagnerà il percorso sino alla serata di domani, 29 maggio alle ore 21.00, quando presso la Biblioteca Civica, convoglieranno la presentazione di un libro e una piccola lezione storica su Villa Alari.
Nel dettaglio, lo storico Giuseppe Sorisi si occuperà di far conoscere ai presenti, dettagli maggiori e apprezzabili informazioni sulle origini della splendida Villa cernuschese ormai entrata nel cuore del FAI (qui), e insieme a lui interverrà Franca Pizzini, che presenterà il suo volume “Un’eredità lombarda da Milano a Franciacorta”.
“L’idea di questa rassegna è nata dall’esigenza di valorizzare l’identità e la cultura del territorio della Martesana, mettendone in risalto tutti quegli elementi che la rendono viva e vitale -spiega l’assessore alle Culture Rita Zecchini- Ed ecco spiegata anche la declinazione del titolo, ‘flussi d’arte e di cultura’: il flusso richiama il corso dell’acqua un movimento che, come un filo, accomuna e lega tra loro i territori che attraversa, ma anche movimento, cioè creatività, scambio, energia”.
Cernusco sul Naviglio è dunque capofila nel progetto Martes’Anima, che è anche protocollo d’intesa per la valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione turistica, un protocollo che sta per essere definito da diversi comuni, e che ha già coinvolto le amministrazioni di Vimodrone, Cassina de’ Pecchi, Bussero, Inzago e Cassano d’Adda.
“E’ dunque un progetto ambizioso e molto stimolante che si propone di strutturarsi e alimentarsi man mano di nuove idee e proposte proprio per rendere più concreto il coordinamento fra comuni sull’asse della Martesana -ha concluso l’assessore Zecchini– riteniamo che la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria della comunità locale e del suo territorio e a promuovere lo sviluppo della cultura“.