PIOLTELLO
PD: “AGENTE DI QUARTIERE SCELTA SBAGLIATA”. TENSIONE DOPO IL RINVIO DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Sono giorni di particolare frizione tra maggioranza e opposizione. La vicenda dell’Agente di Quartiere prima, e poi l’annullamento della seduta consiliare per mancanza numero legale, hanno portato ad una reazione tra le file della minoranza.

AGENTE DI QUARTIERE: PER IL PD UNA  “SCELTA SBAGLIATA E PERICOLOSA”
Nemmeno una mese fa è stato reintrodotto a Pioltello il servizio dell’agente di quartiere, molto voluto dalla Giunta Carrer (qui). Questa scelta ha però portato con sé diverse critiche da parte dell’opposizione.

“Innanzitutto non siamo contrari all’intento di avvicinare la Polizia Locale alle persone, che in questo modo si possono sentire più sicuri della loro città– precisa Saimon Gaiotto, capogruppo del Partito DemocraticoCrediamo solamente che lasciare un agente da solo a pattugliare una zona sia una scelta sbagliata, oltre che molto pericolosa. E la pensa come noi anche la Regione. Oltretutto sono state scelte fasce orarie limitate e soprattutto due quartieri, Limito e Pioltello Vecchia, che si possono considerare tranquilli. Ci sono quartieri più popolati di cui l’Amministrazione si è evidentemente dimenticata”.

Per gli Enti Locali non è certamente facile assumere nuovo personale, ma in questo senso la minoranza si dichiara disposta a venire incontro all’Amministrazione per cercare una soluzione che giovi innanzitutto ai cittadini: “Sappiamo bene che abbiamo a disposizione pochi uomini e che questo non è colpa del Sindaco: i 26 agenti di Pioltello più l’unico di Rodano, con cui abbiamo stipulato una convenzione. Abbiamo a disposizione 4 pattuglie di due uomini ciascuno, ma si è deciso di dividere una di queste coppie in alcuni momenti della giornata. In questo modo il Sindaco ha scelto di depotenziare la Polizia Locale semplicemente per una questione elettorale” ha continuato Gaiotto.

NON C’E’ NUMERO LEGALE: IL CONSIGLIO COMUNALE NON SI FA
E le tensioni tra maggioranza e opposizione paiono salite nelle ultime ore, precisamente dall’ultimo Consiglio Comunale indetto per lo scorso 9 aprile, nel quale è venuto a mancare il numero legale affinché si svolgesse la seduta.

Non c’era infatti parte della maggioranza, a cominciare dai consiglieri della lista Progetto Pioltello che parrebbero risultare assenti già da tempo. A proposito Gaiotto chiede chiarimenti a Carrer e alla sua Giunta: ”E’ venuta a mancare una forza della maggioranza, per questo il Sindaco dovrebbe dichiarare una crisi politica, indipendentemente che questo porti ad un rimpasto o ad elezioni anticipate”.

Questione spinosa, che evidentemente il primo cittadino non potrà evitare di affrontare.