Lavoro e solidarietà
sono i cardini sui quali poggia il benessere di una società impegnata a progettare un futuro credibile. Per questa ragione, Caritas di Pioltello, con la partecipazione di Caritas Ambrosiana, propone domenica 12 aprile una giornata di festa interamente dedicata a questi due temi e alle felici esperienze che il loro rapporto ha saputo generare nel corso degli anni.
Il programma della manifestazione “Lavoro e Solidarietà. Si può fare” è ampio, ma ciò che lo rende davvero ricco è la pluralità di voci che verranno chiamate ad articolarne gli spunti: alle 9.30, per cominciare, un convegno presso la Sala Consiliare cittadina vedrà confrontarsi il punto di vista del sindaco Cristina Carrer con alcuni importanti rappresentanti nel campo dell’imprenditoria (Ernesto Pellegrini, fondatore dell’esperienza solidale “Ruben”), dei servizi d’accoglienza (Giovanni Carrara, presidente del consorzio Farsi Prossimo) e della ricerca accademica (Egidio Riva, docente di Sociologia presso l’Università Cattolica).
Ma le idee non avranno soltanto la forma del dibattito e la festa nel corso della mattinata si diffonderà lungo tutto il territorio comunale. Fino al tramonto, in quattro quartieri della città, Pioltello centro, Pioltello Satellite, Seggiano e Limito, collegati per l’occasione da un treno bus, una cinquantina di associazioni ed enti operanti nel settore del “no profit” saranno a disposizione per raccontarsi in una mostra espositiva che vedrà anche dimostrazioni di alcune arti lavorative. Tra di loro anche una scuola, l’ ENAIP di Pioltello, presente con i ragazzi per promuovere le proprie attività.
A completare il programma una serie di manifestazioni artistiche che doneranno ulteriori sfumature al rapporto tra lavoro e solidarietà: dalla premiazione del concorso fotografico “Scatta il lavoro”, all’esposizione dei disegni realizzati da bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori, per arrivare infine alla rappresentazione teatrale della compagnia teatrale Itineraria “Q.B. quanto basta”, che concluderà la giornata mettendo in scena uno spettacolo che non invita soltanto a riflettere sul nostro stile di vita, ma anche ad assumere nuovi comportamenti nell’agire quotidiano (ore 20.45 Teatro Schuster, Via Aldo Moro 3). Per informazioni dettagliate sugli orari degli eventi, è possibile scaricare qui la locandina.
Un’occasione per incontrarsi, dunque, il cui spirito si trova tutto nelle parole di Esquilio Galimberti, responsabile del Centro d’ascolto per la Caritas di Pioltello: “La giornata vuole richiamare l’attenzione di tutti a due importanti tematiche: il lavoro, la cui crisi tanto ha influito sulle dinamiche sociali ed economiche nell’ultimo quinquennio, e la solidarietà, valore imprescindibile per ciascuno di noi, soprattutto in momenti di crisi e difficoltà. Non possiamo dimenticare i nostri nonni che ci hanno insegnato come il poco va comunque diviso con chi chiede e sta peggio di noi!”.
(Nella foto di copertina, i volontari della Caritas al lavoro per l’evento di domenica nella sede pioltellese
da sinistra: Dario Fava, Esquilio Galimberti, Donatella Fontana, Patrizia MAgatti e Roberto Crippa)