MARTESANA AMBIENTE
IN 200 IN SELLA ALLE BICI TRA GLI ORTI DEL TERRITORIO, E DELIZIOSI SPUNTINI

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Alla fine erano 200 le persone in sella alle bici, che hanno aderito alla bicicletta tra gli orti del territorio.

Un percorso iniziato ieri mattina 12 aprile intorno alle 8.45, con una squisita colazione nei pressi dell’Orto Comune di Caponago, che insieme a Carugate, ha festeggiato con questo evento la chiusura di un anno di progetto decisamente ben riuscito (ne abbiamo parlato qui e qui).

Da Caponago il gruppo variegato di ciclisti, con amici, famiglie, bimbi, ragazzi e meno giovani, si è diretto verso la Pagnana a Gorgonzola, dove ad attenderli vi era un altro momento di rinfresco con pane e marmellata, prima di ripartire alla volta di Cascina Manzoni a Bussero.  Lì l’Associazione Terra Terra ha accolto la carovana con uno spuntino fatto in casa. Intorno alle 13.30 il gruppo è così arrivato a Carugate, in Via Roma, dove nell’Orto Comune ha trovato enormi tavolate pronte ad attenderlo, per un pranzo comunitario.

La biciclettata, e il pranzo insieme, sono stati elementi di una giornata di festa che ha voluto sottolineare la buona riuscita di un progetto partito circa un anno fa, che durante questi mesi ha coinvolto davvero molte persone in diversi paesi: “Al di là dell’ottima esperienza dell’orto in sé -hanno raccontato Maria Rosa e Maria Rosaria dell’ Orto Comune di Carugate– a questo progetto ha preso parte tanta gente diversa, con ambiti di provenienza differenti, culturalmente e socialmente, unita dallo scopo comune di fare squadra e lavorare come gruppo. Per non parlare poi dell’aspetto socializzante che questa idea ha rivestito. Nei giorni in cui si lavorava nell’orto, era tanta la gente che si fermava a scambiare due chiacchiere e un paio di consigli., ed è un aspetto molto importante che agevola le relazioni.”

Complice anche la splendida giornata, l’ Orto Comune di Carugate si è animato per tutto il pomeriggio di gente, e dopo il pranzo etnico a base di Cous Cous e Yassa cucinati dalle mani esperte di Aminata, una donna senegalese, accompagnati dal pane prodotto dal Parco del Molgora, i duecento ciclisti amatoriali si sono intrattenuti sui tavoli allestiti all’aperto, in un clima davvero di festa, dedicata all’esperienza dell’orto sociale e comunitario, che quest’anno ha davvero catalizzato l’attenzione di molti.

Abbiamo voluto dire a tutti coloro che hanno sponsorizzato questa esperienza dell’ Orto Comune -ha concluso Martina, dell’ Orto carugatese- che in questo anno abbiamo fatto molto, che il progetto ha funzionato, e che la gente ha ben risposto alle proposte che abbiamo lanciato. 200 persone non sono per niente poche !