355.000 euro
. Tanto è l’ammontare della somma che il Comune di Cernusco stanzierà per l’ambizioso progetto di riqualificazione di tutte le vie cittadine destinate alla mobilità dolce, che porterebbe la cittadina della Martesana, ad ottenere, quinta in Europa se così fosse, la certificazione di sicurezza per le piste ciclopedonali.
Un lavoro che richiederà circa tre anni, partendo da questo 2015 per giungere a termine nel 2017, e che è reso possibile grazie alla vittoria registrata dall’amministrazione, di un apposito bando di Regione Lombardia, che ha scelto Cernusco tra i 218 enti locali partecipanti, per consegnare il massimo importo previsto come finanziamento: 100.00 euro, cui Villa Greppi ha aggiunto i restanti 255.000.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato -ha dichiarato l’Assessore al Bilancio ed ai Lavori Pubblici Maurizio Rosci– E’ un ulteriore segnale che conferma la validità dei progetti che il Comune di Cernusco sul Naviglio riesce a presentare”.
L’idea destinata alla mobilità dolce, non è un elemento isolato nella politica cernuschese, che già da tempo si sta muovendo per promuovere i collegamenti ciclabili tra la città, Milano e glia altri paesi del territorio ad esempio attraverso la ciclovia della Martesana.
“Al fianco degli investimenti nelle infrastrutture necessarie per favorire la ciclabilità delle nostre strade, vanno di pari passo anche le azioni dedicate alla sensibilizzazione verso una modalità di spostamento sostenibile -ha dichiarato l’ Assessore alla Mobilità Sostenibile Ermanno Zacchetti– azioni contenute nel progetto dell’Amministrazione Comunale “Cernusco2032: la città dell’innovazione”, che hanno l’obiettivo di promuovere in maniera costante e ripetuta la cultura degli spostamenti su due ruote, posizionando Cernusco come la città della bicicletta.”
Dunque si prevede un triennio di interventi importanti per la viabilità cittadina, e in particolare per ciclisti e pedoni, che potrebbero catapultare la cittadina di Cernusco in una dimensione davvero europea da questo punto di vista.
“I cittadini potranno percorrere piste ciclopedonali ancora più sicure di quanto lo siano già oggi -ha sottolineato Rosci– Ma affinché ciò si possa realizzare completamente servirà anche la collaborazione di tutti. Per questo invito chi usa la bici ad utilizzare le piste ciclopedonali ed evitare di viaggiare sulla sede stradale dedicata alle auto o, peggio ancora, sui marciapiedi per i pedoni perché ognuno di noi possa diventare responsabile della propria sicurezza e di quella altrui”.
Nel frattempo i residenti possono godersi ciò che già esiste per favorire la mobilità sostenibile: il bike sharing sovracomunale con Pioltello e Carugate “in crescita del 9% nell’ultimo anno con 12.186 transazioni vs le 11.146 dell’anno precedente“, come ha spiegato l’ Asssore competente Zacchetti, e poi il bici park, integrazione importante al trasporto pubblico in un’ottica di sostenibilità ambientale che si lega all’idea di turismo eco-compatibile.
“Nuove iniziative nel solco dell’idea di “Bike and the city” saranno lanciate nei prossimi mesi estivi -ha poi concluso Zacchetti- Ci piace pensare che anche grazie a queste azioni attive ed esempi di comportamento, la generazione di cernuschesi che sarà adulta nel 2032 possa avere una naturale predisposizione – e quindi una vera passione – per la bicicletta: ogni innovazione è utile solo se porta maggior benessere alle persone“.
In un momento di ristrettezze, la vittoria di questo bando regionale è una boccata d’aria enorme per le casse comunali, e anche per questo a Villa Greppi si è deciso di intraprendere nuovamente la strada della partecipazione a bandi specifici, per ottenere finanziamenti improntati anche per altre idee di miglioramento delle infrastrutture cittadine. Nel dettaglio sono al vaglio progetti da presentare per ottenere fondi di circa 400.000 euro da destinare alla scuola elementare di Via Manzoni e alla scuola Don Milani, “interventi questi che -precisa sempre l’ Assessore Rosci– porteremo a compimento anche se non dovessimo ottenere fondi”.