Un progetto innovativo, che riporta la cultura al centro degli interessi dei cittadini della Martesana: il suo nome è “Martes’anima: flussi d’arte e cultura” ed è stato presentato mercoledì pomeriggio nella sala consiliare di Cernusco, anche se si costituisce come ambizioso percorso sovracomunale che coinvolgerà altri comuni.
Il prossimo maggio, sarà dunque mese di grande festa per tutti gli amanti dell’arte, che avranno la possibilità di partecipare a spettacoli teatrali, mostre, conferenze e concerti, che si susseguiranno da sabato 9 fino a domenica 17.
“È con grande soddisfazione che l’Assessorato alle Culture presenta alla città questo progetto che si propone di valorizzare il patrimonio culturale del nostro territorio, un bene che dobbiamo tutelare e soprattutto far conoscere e promuovere in tutte le sue forme– ha spiegato l’assessore alle Culture Rita Zecchini– Il progetto, come indica il titolo, si pone in un’ottica sovracomunale perché i beni architettonici, storici e culturali in senso lato, appartengono a tutti e proposte condivise e coordinate contribuiscono ad incrementarne la conoscenza e la fruizione”.
9 MAGGIO
Il primo giorno di appuntamenti propone un’agenda molto ricca.
In mattinata, dalle ore 10.00, l’architetto Elisabetta Ferrario, insieme al professore Mauro Raimondi e allo scrittore Giancarlo Mele, terrà in Filanda la conferenza “Sulla Martesana, controcorrente… itinerario storico artistico da Milano a Vaprio”.
Nel pomeriggio, alle 15.30 in piazza Unità d’Italia sarà dato spazio all’arte con l’esposizione fotografica “Water in the desert” di Gianni Basso. Per i più piccoli in piazza ci sarà il “Lab-irinto” realizzato dagli artisti di “M.A.S. – progetto M-Arte-Sana” e dai volontari della Pro Loco, oltre allo spazio inaugurato in biblioteca alle ore 16.30, con il laboratorio “Magia della luce”.
Altro punto dedicato all’arte sarà il ridotto della sala consiliare in Villa Greppi, dove alle ore 16.00 del 9 maggio sarà inaugurata la mostra “Suoni e silenzio” con i dipinti di Carla Daturi e Raimonda Bolchini, visitabile nei giorni successivi. Mostre anche in Filanda con le opere dei giovani artisti del M.A.S., e poi in via Bourdillon, piazza Matteotti e via della Martesana con l’Associazione “Il Mulino” e il Circolo “Pablo Neruda”.
Non mancherà la musica per le vie del centro storico, soprattutto nel pomeriggio, con le note del Bardaro Clarinettes Ensemble e le parole del coro itinerante “E’ uncoroparticolare”.
10 MAGGIO
Domenica 10 maggio ci sarà l’occasione imperdibile di visitare edifici e monumenti di Cernusco con una guida ad hoc. La scansione temporale delle visite sarà alle ore 10.00 e 11.00 nella mattinata, e ogni ora dalle 14.00 alle 17.00 nel pomeriggio. Sono previste due ulteriori e particolarmente curiose visite, alle 9.00 e alle 10.30: la prima sarà infatti in lingua milanese, la seconda in inglese.
16 MAGGIO
Altri appuntamenti aspettano i cittadini della Martesana il 16 maggio in piazza Unità d’Italia con gli stand dedicati agli antichi mestieri e le bancarelle dei produttori agricoli locali. Dalle ore 16.00, si terranno i giochi della tradizione popolare, preceduti alle ore 15.30 dalla conferenza “Cibo come identità culturale” in sala consiliare. Infine alle ore 19.00 Pro Loco e Protezione Civile distribuiranno in piazza Unità d’Italia un piatto caldo tipico della tradizione lombarda.
NON SOLO CERNUSCO…
Il programma di questo percorso che affonda nell’anima della cultura del territorio, prevede molti altri appuntamenti mirati a riscoprire e valorizzare i beni culturali anche in altri comuni della zona, tra i quali Vimodrone, Cassina, Gorgonzola, Cassano e Pessano con Bornago.
“Proprio per rendere più concreto il coordinamento fra Comuni sull’asse della Martesana e non solo, diversi paesi stanno definendo un protocollo d’intesa denominato “Martes’anima: flussi d’arte e cultura. Valorizzazione del patrimonio culturale e promozione turistica” -ha concluso l’assessore Rita Zecchini– questo protocollo verrà deliberato nelle rispettive Giunte e che coinvolgerà i comuni di Cernusco, Vimodrone, Cassina, Bussero, Inzago, Cassano e tutti gli altri Comuni che manifesteranno il loro interesse per la materia”