Ora l’oratorio di Carugate è un posto più sicuro, soprattutto per tutti i ragazzi, i giovani, gli educatori che ne vivono gli spazi duranti tutti i mesi dell’anno.
La Croce Bianca locale, ha infatti donato nelle mani di Don Simone Arosio, un dispositivo DAE, un defibrillatore semiautomatico come quelli donati dal Comune alle società sportive, solo che in questo caso l’investimento è stato completamente a carico della sezione carugatese della Croce Bianca.
E’ un regalo importante per più di una ragione, a partire proprio dalla vita che si svolgerà in oratorio nei prossimi mesi, quando inizierà l’oratorio feriale e la struttura si aprirà a centinaia di ragazzi come ogni anno, con altrettanti adulti tra giovani, educatori e volontari.
Ma il dono consegnato dal Presidente della Croce Bianca cittadina, Gianfranco Zappa, a Don Simone e Don Claudio Silva durante la messa delle 9.30 di ieri domenica 19 aprile, è fondamentale se si pensa all’obbligo previsto dalla legge, che impone la presenza di un defibrillatore in ogni campo sportivo e in ogni struttura che ospiti pratiche atletiche.
Così anche l’ ASDO, la società sportiva dell’oratorio, deve ringraziare del prezioso regalo ricevuto. Il defibrillatore verrà posizionato nell’atrio davanti alla segreteria. Allenatori, dirigenti, preparatori atletici e animatori sono già stati formati e sono stati abilitati all’utilizzo del macchinario, e tutto sempre all’interno dei corsi formativi tenutisi lo scorso mese (qui).
Un’iniziativa lodevole quella della Croce Bianca del paese, che si è fatta carico di un investimento importante in nome della sicurezza dei suoi concittadini.