SEGRATE AMMINISTRATIVE
E’ ANCORA DIETROFRONT. LA LEGA CORRE DA SOLA. FORZA ITALIA PENSA ALLA ALDINI

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Per ben due volte Lega Nord e Forza Italia hanno provato a convergere su un nome da presentare come volto unico per il centrodestra segratese, ma così come accadde per l’Onorevole Pianetta, caldeggiato da Mariastella Gelmini, anche Alan Rizzi ha rifiutato la candidatura sulla quale sembrava esserci una certezza indiscutibile, o quasi.

Forza Italia pare abbia cercato un’ulteriore convergenza proponendo a candidato Sindaco il Direttore Generale del Comune di Segrate, Laura Aldini, e a questo punto il carroccio cittadino ha detto basta, e riprendendo il nome di Vittorio Rigamonti, mai davvero abbandonato e sempre sostenuto, prosegue la sua corsa verso le amministrative in solitaria.

La Lega Nord non può accettare come candidato un dipendente comunale, da dieci anni braccio destro del sindaco uscente -ha precisato il direttivo dei Lombard- Una simile operazione, priva di qualsiasi trasparenza, che prende in giro i Segratesi, non può in nessun modo essere da noi avallata”.

E’ una posizione risoluta e anche seccata quella della Lega, che se da un lato ribadisce con vigore il nome del suo candidato sindaco, dall’altro non le manda a dire né a Forza Italia e nemmeno al Sindaco Alessandrini, che del partito è il massimo esponente e che viene accusato di voler imporre ora, con il nome della Aldini, una candidatura di comodo: “Il messaggio che il sindaco uscente dà con questa candidatura, non può che essere uno -sostengono dalla Lega, e proseguono- E’ come se dicesse: dopo di me nessuno è all’altezza di essere candidato sindaco a Segrate. Quindi impongo la mia più stretta collaboratrice. Di fatto continuerò io a fare il sindaco.

Su questa posizione è concorde anche Sel Segrate, che in tempi non sospetti, quando a gennaio circolava il nome della Aldini, aveva già espresso un parere simile, che oggi ha ribadito con le parole del Segretario Cittadino Gregorio Andrea Procopio: “L’Aldini in questi anni ha avuto un ruolo che prescindeva dal ruolo tecnico, e stata per il Sindaco il suo fedele scudiero, il suo braccio destro.Oggi, dopo aver preso in giro tutti i partiti della sua coalizione, facendo finta di ragionare su tutti i nomi che potessero rappresentare la coalizione del centro destra, il Sindaco scopre le sue carte e ritorna a imporre l’unica persona che gli consentirebbe di mantenere il suo personale potere, l’Aldini”.

Dunque la campagna elettorale, a meno di due mesi dalle votazioni, assume contorni più precisi anche in area centrodestra, sebbene manchi un comunicato ufficiale sulla possibile candidatura di Laura Aldini.