“Non ho mai concepito la lamentela come stile di vita e per questo, di fronte ai problemi, ho sempre scelto di mettermi in gioco in prima persona per determinare il cambiamento. A Segrate offro tutta la mia energia, la mia tenacia e il grande desiderio di migliorare la città in cui vivo da sempre. Meglio avere una storia ancora breve, che averne una lunga di cui vergognarsi”. Così Federico Figini, segratese di 25 anni, si presenta ai suoi concittadini come candidato Sindaco della nuovissima lista civica “I Like Segrate”.
Figini è uno studente di economia presso l’Università Cattolica di Milano, cresciuto a stretto contatto con il mondo dell’oratorio S. Ambrogio del Villaggio Ambrosiano. Lo scorso anno ha fondato la Be4 Srl, una società di consulenza che supporta le piccole e medie imprese per la creazione di programmi di marketing per l’ottimizzazione delle risorse umane.
Estraneo alle ideologie partitiche, il candidato Sindaco guiderà una squadra composta di persone provenienti da vari settori professionali, diversi quartieri e orientamenti politici, uniti dalla voglia di creare un progetto per la propria città differente da quelli proposti sinora dai partiti tradizionali. Tutti i componenti hanno sottoscritto una carta etica con la quale si impegnano a rispettare determinati valori fondamentali, quali la lealtà e l’integrità durante la campagna elettorale e il proprio impegno in termini di contatto con i cittadini e trasparenza (qui la carta etica completa).
“I Like Segrate” presenta in questi termini la città che vorrebbe creare: “una città che metta i suoi cittadini al centro dell’azione amministrativa, una città dove la politica scenda in strada e tocchi i problemi con mano prima di decidere, che sappia dire no alle logiche clientelari”, una Segrate che “tuteli e valorizzi i suoi spazi verdi e la qualità della vita dei suoi cittadini”, che sia “una città orgogliosa del valore dei suoi commercianti, dei suoi artigiani e dei suoi imprenditori, che sappia sostenerli in quanto creatori di ricchezza economica e sociale “, insomma “una Segrate che piaccia davvero ai segratesi”.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale della lista.