Chiesa
, Oratori, Servizi Sociali comunali.
Sono le forze di queste tre realtà, quelle che si uniscono nel protocollo d’intesa firmato dall’amministrazione con le parrocchie del paese.
In una città come Pioltello, dove è innegabile la situazione di disagio vissuta da molti minori, da ragazzi giovani, da decine di famiglie, l’amministrazione ha deciso di avvalersi degli oratori e della chiesa per stringere le maglie di una rete che sappia rintracciare i bisogni e pensare soluzioni.
“Riconosciamo il grande ruolo sociale, aggregativo e culturale che viene svolto negli Oratori -ha dichiarato l’Assessore Andrea Galimberti– e anche per questo abbiamo stabilito insieme di creare dei tavoli di co-progettazione che saranno momenti chiave per gettare le basi del lavoro da svolgere in sinergia sul territorio pioltellese”.
L’oratorio dunque, come centro di propulsione per fare squadra con le famiglie nel percorso di crescita e formazione dei giovani e dei minori. La Parrocchia e il Comune, unite per soddisfare le esigenze educative e sociali del territorio.
Ma il protocollo d’intesa non si ferma a questo passaggio. L’attenzione per le situazioni di svantaggio sociale, la progettualità rivolta a ragazzi problematici e nuclei familiari in situazioni critiche, l’ottimizzazione delle risorse pubbliche finalizzate all’integrazione e alla socializzazione, e la garanzia di un accesso alle proposte attivate garantito a tutti, saranno temi centrali posti sotto la coordinazione di un tavolo di lavoro costituito da Comune e responsabili delle Parrocchie.
“L’approvazione del protocollo d’intesa tra il Comune di Pioltello e gli Oratori delle Parrocchie è un risultato importante, voluto fortemente dalla giunta e dai parroci -ha concluso Galimberti– Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo lavoro per raggiungere un importante risultato che per noi non sarà altro che un nuovo punto di partenza.“